La tagliola introdotta dal governo il 18 novembre per depotenziare la maxiagevolazione tagliando fuori chi non ha formalizzato i lavori entro il 25 novembre, non vale più
A nuova scadenza, ecco puntuale che arriva la nuova proroga. A meno di un mese dal varo delle tagliole del Dl Aiuti quater per l’accesso al Superbonus 110%, è arrivato l’atteso cambio di marcia: i condomini e i proprietari di immobili all’interno di edifici plurifamiliari avranno un mese in più di tempo, fino al 31 dicembre, per presentare in Comune la Comunicazione di inizio lavori asseverata (Cilas) che il provvedimento di novembre aveva introdotto come condizione indispensabile per poter continuare a beneficiare dell’agevolazione al 110% anche nel 2023.
Il Dl Aiuti Quater varato il 18 novembre, infatti, ha introdotto un taglio dell’agevolazione che scenderà al 90% a partire dall’anno prossimo, contrariamente alle previsioni originarie della normativa per i condomini e i proprietari di immobili all’interno di edifici plurifamiliari. Salvo appunto aver presentato la Cilas entro il 25 novembre e, nel caso dei condomini, aver approvato i lavori in assemblea entro il 24 novembre. In manovra, poi, la modifica con la proroga di poco più di mese, che è stata introdotta con un emendamento approvato dalla commissione Bilancio della Camera.