Televisione

Storie Italiane, Jasmine Carrisi: “Mi ha sempre messo molto a disagio il fatto che tutti sapevano cosa succedeva nella mia famiglia”

"Può capitare che ti chiamino perché hai un padre famoso, sì, ma poi sta a te dimostrare quello che vali"

di F. Q.

Spesso essere figli di personaggi famosi non è facile. Tutti ti vedono come la ‘figlia di’ o il ‘figlio di’, non comprendono quanto vali e sui social gli haters non si risparmiano nulla.Lo sa bene Jasmine Carrisi che, ospite a Storie Italiane, programma di Rai 1 condotto da Eleonora Daniele, ha raccontato la sua esperienza di figlia d’arte. “Non ho mai subito in modo specifico e diretto forme di bullismo, ma l’idea che tutti sapessero cosa succedeva o non succedeva all’interno della mia famiglia mi ha sempre messo molto a disagio con gli altri ragazzi”, ha spiegato la primogenita Al Bano e Loredana Lecciso rivelando di aver incontrato molte difficoltà sin da bambina.

Adesso, ha intrapreso da poco la carriera da trapper ma l’esposizione mediatica non sempre ha avuto degli aspetti positivi per lei e gli insulti sui social non sono certo mancati. In tanti la criticano insinuando che sia raccomandata ma a ferirla sono anche gli immancabili commenti riguardo la sua fisicità: “Ci sono giornate che sto un po’ giù in cui questo tipo di commenti mi ferisce molto, altri in cui non ci faccio caso”, ha detto la ventunenne. A chi le dice poi che la sua carriera da cantante è sicuramente più semplice perché avvantaggiata essendo la figlia di Al Bano, Jasmine risponde: “Non lo è affatto, anzi, spesso ci sono molte aspettative su di te che ti fanno vivere male la cosa. Può capitare che ti chiamino perché hai un padre famoso, sì, ma poi sta a te dimostrare quello che vali“.

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