Nessuno se ne era accorto e a scoprire che il suo papà, 88 anni, era spirato è stata la figlia che era andata in ospedale a trovarlo. La storia arriva da Piombino ed è stata raccontata dal quotidiano La Nazione. È tutto avvenuto nel reparto di Medicina del nosocomio toscano. L’Asl Nord Ovest ha deciso di aprire un’indagine per comprendere cosa sia avvenuto e verificare eventuali responsabilità o mancanze nella cura del malato. Lucia Cataldo, la figlia del defunto Cristoforo, 88 anni, al quotidiano: “L’ho trovato morto nel suo letto dell’ospedale, ma i medici mi avevano detto che non era in pericolo di vita”. La donna ovviamente si è detta consapevole che il padre era affetto da varie patologie a causa della sua età avanzata. “Erano le 17.20 quando sono entrata in quella stanza con altri degenti, sembrava dormisse. Poi mi sono avvicinata ed era freddo, troppo freddo. Ho compreso che era morto”. In una nota l’Azienda Usl Toscana nord ovest ha comunicato che “il reparto ha personale sanitario tale da garantire una copertura adeguata della turnistica rispetto al setting assistenziale offerto ai degenti e non risultano quindi carenze tali da giustificare una mancata sorveglianza”. La famiglia aspetta le risultanze dell’inchiesta interna per capire se l’anziano genitore sia stato assistito in modo adeguato e se un intervento tempestivo avrebbe potuto salvargli la vita.
Foto di archivio