Fratelli d’Italia guadagna oltre quattro punti rispetto alle elezioni del 25 settembre, schizzando al 30,3%. Segno più anche per la Lega (dall’8,8% al 9,1%), mentre ha perso consensi Forza Italia, che nelle urne ha raccolto l’8,1% e ora è data al 6,9%. Dopo FdI, la forza che è cresciuta di più è stata il Movimento 5 stelle: in tre mesi ha guadagnato 2,7 punti percentuali, passando dal 15,4% delle elezioni al 18,1%. Mentre il tonfo più sonoro è quello del Pd: dal 19,1% è sceso al 15,5% (-3,6%). Sono i dati del sondaggio Osservatorio politico dell’istituto di ricerca Ixé, svolto nei giorni dal 19 al 21 settembre 2022.
La rilevazione sottolinea come al momento la distanza virtuale tra le due coalizioni che si sono sfidate alle ultime politiche (il centrodestra con Fi, FdI, Lega e Noi moderati, il centrosinistra con Pd, Si-Verdi e +Europa) sia di ben 25 punti: 47,3% contro 22,4%. Il cartello Azione-Italia viva è stimato più o meno alla stessa quota di settembre (7,7%, -0,1%), mentre l’Alleanza verdi e sinistra guadagna lo 0,7% e si assesta al 4,3%. Perde lo 0,2% +Europa (2,6%), mentre guadagna Italexit di Gianluigi Paragone (2,3%, + 0,4%). La quota degli indecisi raggiunge il 44,3%.