“Perché la Manovra è diventata una discarica? Perché è l’immagine che se ne ha leggendo le cronache. Ogni tanto passa uno e butta lì una porcheria“. Così il direttore del FattoQuotidiano, Marco Travaglio, intervenendo a Otto e mezzo su La7, parlando della legge di bilancio. “Se se ne accorgono la tolgono, se non se ne accorgono la lasciano, se volevano metterla lì la lasciano se non volevano metterla lì si dimenticano di toglierla”, spiega facendo l’esempio dell’emendamento da mezzo miliardo “approvato stanotte” e che poi “si sono accorti che non aveva copertura”.
Travaglio quindi prosegue, facendo ancora esempi sulla Manovra: “Forza Italia ha provato ad infilare il condono penale per gli evasori totali, chiamandoli reati formali. È una cosa dell’altro mondo – continua – Norme sulle intercettazioni, sullo sparare ai cinghiali e poi mangiarli. Sarà mica una manovra finanziaria?”.
“Questo governo non ha un programma perché nell’ansia di sistemare tutti nelle caselle, cognati, portaborse…si sono dimenticai di scrivere il programma. Non c’è il programma esattamente come al tempo di Draghi. Solo che al tempo di Draghi c’era un dittatore buono che decideva e gli altri obbedivano, qua non c’è nemmeno il dittatore ,ma semplicemente un gran casino dove ognuno cerca di infilare qualcosa, ma senza una ratio, senza un progetto”. L’unico progetto, secondo il direttore, è quello “inverso a Robin Hood, che toglieva ai ricchi per dare ai poveri”. “Loro – conclude – si ispirano a un altro eroe dei fumetti, che si chiama Superciuk che era l’antitesi di Robin Hood, rubava ai poveri per dare ai ricchi. È l’unica logica in una manovra finanziaria che non ha ne capo ne coda”.