“Certo qualche applauso vi è arrivato. Vi è arrivato dai falchi europei dell’austerità, quelli che per anni ci hanno costretto a manovre lacrime e sangue che voi stessi applaudivate dai banchi dell’opposizione. Quindi adesso tutto diventa più chiaro, lo slogan conteneva un errore: non ‘siamo pronti’ ma ‘siamo proni’“. Lo ha detto il leader del M5s, Giuseppe Conte, nel suo intervento in Aula alla Camera durante le dichiarazioni di voto sulla manovra.