È morto Vittorio Adorni, uno dei più grandi campioni del ciclismo italiano. Aveva 85 anni. Professionista per nove anni, dal 1961 al 1970, Adorni vinse il Giro d’Italia nel 1965 e tre anni più tardi conquistò il campionato del mondo.
Nel corso della sua carriera, vissuta negli anni della rivalità Gimondi-Merckx, è anche salito sul podio una volta alla Milano-Sanremo e tre volte alla Liegi-Bastogne-Liegi. A dare notizia della sua scomparsa Norma Gimondi, figlia di Felice, con un post su Facebook: “Ciao Vittorio, salutami papà”.
Il campionato del mondo è stato il capolavoro della sua carriera, iniziata in provincia di Parma dove nacque: sulle strade attorno a Imola, infatti, vinse l’oro al termine di una fuga solitaria di 90 chilometri.
Chiusa l’attività agonistica, Adorni era rimasto nel mondo del ciclismo a lungo. È infatti stato direttore sportivo della Salvarani e della Bianchi-Campagnolo, oltre che commentatore tv. Tra il 2006 e il 2009 è anche stato assessore allo Sport del Comune di Parma.