È morto a 58 anni Ronan Vibert. L’attore britannico, noto per i ruoli dell’editore Diarmuid Russell nel film “Saving Mr. Banks” e di Giovanni Sforza nella serie tv “I Borgia“, si è spento in un ospedale della Florida dopo una breve malattia. L’annuncio della scomparsa è stato dato dalla sua manager Sharon Vitro a “The Hollywood Reporter”; la natura esatta della malattia non è stata specificata. Nato nel Cambridgeshire, in Inghilterra, il 23 febbraio 1964, Vibert ha vissuto a Penarth, nel Galles meridionale, fino a quando non ha frequentato la Royal Academy of Dramatic Art a Londra. Tra i primi ruoli di rilievo figurano tre episodi dell’acclamata miniserie britannica “Traffik” del 1989, da cui è stato tratto il film “Traffic” di Steven Soderbergh, vincitore di un Oscar nel 2000.
Negli anni ’90 Vibert ha ottenuto numerosi ruoli in programmi televisivi britannici. In seguito ha recitato in film come “L‘ombra del vampiro” (2000) con John Malkovich e Willem Dafoe, “Hollywood Confidential” (2001) del regista Peter Bogdanovich, “Il pianista” (2002) del regista Roman Polanski, “Tomb Raider: La culla della vita” (2003). In “Saving Mr. Banks” (2013) di John Lee Hancock, film su Walt Disney, Vibert ha interpretato l’editore della scrittrice Pamela Lyndon Travers, autrice di “Mary Poppins“, interpretata da Emma Thompson, in un cast che comprendeva anche Tom Hanks, Colin Farrell, Paul Giamatti e Bradley Whitford. I suoi ruoli più recenti nei lungometraggi sono arrivati con due titoli del 2017: il thriller “L’uomo di neve“, diretto da Michael Fassbender, e il film d’azione storico “6 Days“, con Jamie Bell e Mark Strong.