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Coppia odia Last Christmas degli Wham! e raccoglie 62mila dollari per comprarne diritti: “La faremo sparire in un sito di scorie nucleari finlandese”

Qualcuno potrà dire: ma perché ci dovrebbe interessare l’opinione di quelle due persone? Perché il loro odio è così radicale che hanno avviato una raccolta di fondi raggiungendo la non trascurabile cifra di 62.100 dollari da dedicare alla causa

di Simona Griggio

Qual è la canzone di Natale più detestata? Una coppia di artisti svedesi non ha dubbi: è Last Christmas degli Wham!, il duo che spopolò negli anni Ottanta e lanciò George Michael (allora era insieme al chitarrista Andrew Ridgeley) verso il successo planetario. Qualcuno potrà dire: ma perché ci dovrebbe interessare l’opinione di quelle due persone? Perché il loro odio è così radicale che hanno avviato una raccolta di fondi. Obiettivo: comprare i diritti del brano “e impedire che sia mai più riprodotto”. E per ribadire la loro determinazione (contraddistinta anche da una buona dose di autoironia) promettono: “Se riusciremo ad acquistare il master della canzone lo faremo sparire in un sito di scorie nucleari finlandese”.

Insomma: il generale entusiasmo verso Last Christmas non è certo condiviso dallo scrittore Tomas Mazetti, 55 anni, e dalla moglie pittrice Hannah, che ne ha 33. Lanciata la loro petizione, hanno raccolto l’adesione entusiastica di 327 simpatizzanti, raggiungendo la non trascurabile cifra di 62.100 dollari da dedicare alla causa. Ma siamo ancora molto distanti dal risultato, perché i diritti detenuti dalla Warner Chappell Music Uk sono stimati tra i 15 e i 25 milioni di dollari. Ma perché tanto odio? Hannah, che abita a Göteborg con il marito, ricorda con angoscia il suo periodo inglese di 13 anni fa: “Lavoravo in un caffè di Oxford ed ero costretta a sentire la canzone a ruota nel periodo natalizio. Un giorno fummo costretti, io e i miei colleghi, ad ascoltarla 111 volte nel corso di una sola giornata lavorativa”. Per anni si è limitata a detestare quella canzone, cercando di cancellarla dalla sua vita. “Poi qualcuno ci ha detto che era teoricamente possibile acquistare i diritti della canzone e poi farla sparire da tutte le piattaforme di streaming”.

Last Christmas è probabilmente il brano natalizio non religioso più celebre e riprodotto del mondo. Si contano centinaia e centinaia di cover, di arrangiamenti, di riproposizioni. In Italia ne conosciamo la versione di Al Bano e Romina Power. C’è persino un sito dedicato che indica tutte le versioni: sono 320, più una sessantina solo musicali e diverse tradotte in altre lingue. Insomma, un must delle Feste, un tormentone. Dal 1984 la fama della canzone non ha mai conosciuto periodi di caduta. Nel 2020 era arrivata l’interpretazione di Miley Cyrus, per questo 2022 c’è anche la riproposta per il ritorno dei Backstreet Boys. Ma esiste davvero una classifica delle canzoni natalizie più detestate? Nel 2020 ci ha pensato la compagnia telefonica Hawei a porre il quesito agli inglesi. Ecco cosa è venuto fuori. Prima All I Want for Christmas is You di Mariah Carey, poi Do They Know It’s Christmas? dei Band Aid e I Wish It Could Be Christmas Everyday degli Wizzard. Al quinto posto ha fatto capolino, ancora una volta, il brano degli Wham!.

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