BOLOGNA - 2/8
A Palazzo Fava da non perdere la mostra “Fattori. L’umanità tradotta in pittura”. Dopo 50 anni finalmente torna a Bologna una retrospettiva sul pittore livornese, grande maestro della Macchia. Sono oltre 70 le opere provenienti da collezioni private per un allestimento che indaga – tra generi pittorici diversi, dai paesaggi ai ritratti – l’immutabilità del sentimento umano. E ancora, il capoluogo emiliano presenta a Palazzo Albergati “Jago, Banksy, TVboy e altre storie controcorrente“. Una mostra che, attraverso l’esposizione di 60 capolavori, racconta alcune delle storie più estreme e trasgressive della public art italiana e internazionale. Si tratta di una tripla monografica che fa conoscere da vicino coloro che hanno sovvertito le regole dell’arte, rifiutando di entrare a far parte di un sistema imbrigliato ed escludente. Il misterioso artista inglese dialoga con i più influenti artisti italiani del momento, offrendo un panorama esaustivo e provocatorio sull’arte dei nostri giorni.