Come ultimo mio lavoro del 2022 vorrei parlarvi di sonno e di insonnia. Chi degli esseri umani non ne ha sofferto almeno una volta nella vita? Chi mai si è girato nel letto contando le famose pecorelle? Perché l’ultimo giorno dell’anno è proprio caratterizzato dall’insonnia dei festeggiamenti che tutti faremo. Ma quel comportamento normale in alcuni casi diventa un vero tormento fino a una vera dipendenza da farmaci da cui la ricchezza che ne deriva alle aziende farmaceutiche del settore.

Uno dei più usati a livello mondiale in Italia ha il nome commerciale di Stilnox con la molecola Zolpidem Tartato appartenente alla categoria degli ipnotici e sedativi benzodiazepinici e nello specifico Benzodiazepinici analoghi. Lo chiamano “il sonnifero delle star”, ma ha creato più di un problema.

Elon Musk, il fondatore della casa automobilistica Tesla, ha raccontato al New York Times rendendo noi i suoi problemi a dormire: “Spesso la scelta è tra non dormire o prendere dell’Ambien” (il nostro Stilnox).

Sul suo bugiardino si raccomanda che lo assumano “per il trattamento a breve termine” dell’insonnia soltanto “gli adulti e solamente nei casi in cui i disturbi del sonno sono gravi, debilitanti o tali da causare profondo malessere”. Da assumere per non più di due settimane, anche perché le conseguenze possono essere rilevanti. “Agitazione, allucinazioni e disturbi cognitivi come la perdita della memoria che può essere associata a un comportamento inappropriato” sono solo alcuni degli effetti collaterali più comuni, quelli cioè che possono interessare “fino a una persona su dieci”. Tra quelli meno frequenti ci sono “stato confusionale, sonnambulismo, irritabilità, diminuzione del livello di coscienza, inquietudine, aggressività, delirio e collera”.

Il Guardian ha segnalato tutte le star che hanno avuto effetti collaterali che ne hanno alterato i comportamenti fino a caratterizzarli con la dicitura “Ambien tweeting” per il modo di esprimersi, sotto l’effetto del farmaco, su Twitter.

Ma non tutti si sono espressi in modo non lucido semplicemente scrivendo. Tiger Woods, ad esempio, si è messo alla guida ed è stato arrestato nel 2017 perché non rispondeva agli agenti essendo sotto l’effetto del farmaco.

A impazzire per colpa del farmaco, almeno a suo dire, era stato anche l’attore Charlie Sheen che nel 2010 mise sottosopra la camera d’albergo in cui soggiornava a New York. “Penso che quanto accaduto dipenda dall’Ambien, l’aspirina del diavolo!”, si era giustificato. Tra le star del grande schermo anche Sean Penn ha avuto qualche problema con l’ipnotico: ospite del Late Show di Stephen Colbert, si scusò, a inizio trasmissione, di ogni danno che avrebbe potuto fare in quella puntata a causa del farmaco. Non a caso tra le raccomandazioni di Sanofi-Aventis c’è quella di prendere la singola dose “immediatamente al momento di coricarsi”!

Ma quel che è più strano e che avrebbe bisogno di almeno una risposta del ministero della Salute è perché in farmacia si trovino due confezioni di Stilnox, quando forse una è più che sufficiente. Apparentemente simili, ma obbligatoriamente diverse almeno nel formato.

Una (quella ufficiale?) con la scritta Stilnox senza l’indicazione di farmaco registrato prodotto da Sanofi al prezzo di 19 euro e una con la scritta di farmaco registrato e l’indicazione Sanofi al costo di euro 18,95 in cui è indicata come titolare della commercializzazione del farmaco in Norvegia la Sanofi.

Inoltre viene indicato, come importatore parallelo in Italia e per il riconfezionamento del prodotto, la Difarmed con sede in Spagna. In Italia questa confezione ha avuto l’autorizzazione. Ma l’importazione parallela non elude i controlli? Quali sono i margini di guadagno di due prodotti apparentemente simili?

Quanto meno una stranezza che dovrebbe essere subito risolta. Oppure nel nuovo anno si potrebbe finalmente risolvere queste incongruenze. Come dico da tempo, almeno per le terapie croniche che utilizzano prodotti senza brevetto, si potrebbero produrre farmaci “specifici” nella nostra fabbrica pubblica statale situata in Toscana e consegnarli direttamente a casa del paziente con enorme risparmio. Magari collegando i controlli periodici sull’uso del prodotto a History Health.

Nell’attesa brindiamo con un bicchiere a Capodanno ed evitiamo sonniferi. Faremo un sonno più naturale. Buon 2023 a tutti.

Riceviamo e pubblichiamo

Lo Stilnox è indicato per il trattamento a breve termine dell’insonnia patologica negli adulti: trattamento possibile previa presentazione di una regolare ricetta medica.
Quando un farmaco viene prescritto è perché il medico che lo ordina ritiene che vi sia una necessità reale del paziente, il quale dall’assunzione del farmaco trarrà certamente un beneficio.
Riguardo il dubbio del Dott. De Felice relativo alla presenza di due confezioni di Stilnox in farmacia, ovvero a suo dire, una ufficiale e la nostra, quest’ultima, al pari delle altre presenti sul mercato nazionale e commercializzate da altri importatori, è stata autorizzata dall’AIFA in base a leggi e regolamenti nazionali e sovranazionali.
In riferimento alla sospetta elusione di controlli paventata dal Dott. De Felice, ricordiamo che l’importazione parallela di farmaci è un’attività del tutto legittima e positiva, che non dovrebbe essere stigmatizzata drasticamente e senza cognizione di causa, in particolar modo da parte di un tecnico, medico, che etichetta il nostro Stilnox come “non ufficiale” e “apparentemente simile” al nazionale.
I nostri farmaci sono efficaci e sicuri al pari dei farmaci di riferimento già presenti sul mercato e ciò è certificato dalle autorità competenti.
In riferimento all’interesse mostrato nei confronti dei margini di guadagno, il Dott. De Felice dovrebbe invece riflettere sugli aspetti positivi dell’importazione che ad esempio garantisce un reale risparmio per il paziente e il SSN e che permette di contrastare gli effetti delle carenze che tanto ci toccano in questo periodo storico.
In molti paesi europei si ha una diversa considerazione dell’importazione parallela di farmaci, derivante da un giudizio obiettivo e non offuscato dal preconcetto.


Cordiali saluti
DIFARMED SL

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