Un viaggio lungo la costa nord della regina dei Caraibi, chilometri di spiagge bianchissime e mare turchese, che incantano artisti e viaggiatori di tutti i tempi. Paradisi tropicali dove il Novecento ha fiutato una nuova economia, lasciando il ricordo di una vita agreste tra i paesaggi verdissimi dell’entroterra.
“La terra più bella che l’occhio umano abbia mai visto”. Furono queste le parole di Cristoforo Colombo in preda alla meraviglia. Correva l’anno 1492 quando le caravelle stanche di oceano sbarcarono lungo la costa nordorientale di Cuba, lasciando il capitano e tutta la ciurma incantata da cotanto eden tropicale. Oggi questo angolo di paradiso appartiene alla provincia di Holguín, una delle locomotive dello sviluppo turistico dell’isola che dagli anni ‘70 traina l’economia locale. Così la regione di Matanzas, situata più a nord-ovest, dove spunta la splendida penisola di Hicacos, da qualche decennio incoronata dai bei resort di Varadero, una delle più belle e rinomate località balneari del Paese, nonché la più grande di tutti i Caraibi.
Due province che affacciano lungo la candida costa del nord, con due comuni denominatori, natura e passato condiviso. Dai banchi di corallo del mare cristallino, alle spiagge di sabbia fine, dalle snelle palme da cocco che orlano il litorale, alle colline dell’entroterra, verdi e lussureggianti. Relax da spiaggia, divertimento e avventure “on the road”, ma anche luoghi dove scoprire l’anima autentica e laboriosa della gente e la semplicità della vita agreste. Partite senza pensieri per Holguín o Varadero con un volo diretto Neos da Roma Fiumicino o Milano Malpensa. Vi aspettano una vacanza e un soggiorno indimenticabili con Francorosso.
A Cuba si approda con entusiasmo da Ulissidi alla ricerca di un nuovo mondo, è questo l’effetto che gioca quest’isola del mito, della storia coloniale e della rivalsa identitaria. Una pedina strategica nel bel mezzo dello scacchiere caraibico, con rilevanza nei delicati equilibri est-ovest del mondo. Non male per un’isola a forma di coccodrillo, dove si balla la salsa e si fumano con spensieratezza i sigari cohiba. Un luogo da scoprire che ha tanto da raccontare, dal passato sino alla quotidianità, stile di vita che affascina e profuma di tabacco e menta fresca da affogare nel rum. Tutto da queste parti è un inno alla vita, ai frutti del mare e ai doni della terra, bovini compresi. Non è un caso se una delle località più belle di tutta la provincia di Holguín è Guardalavaca che letteralmente significa “accudire la vacca”. Toponimo agreste e responsabile, descrive in una parola quella che fu dedizione per l’allevamento, per secoli fonte primaria di guadagno. Oggi questa meta sfoggia la sua trasformazione turistica con una fascia di grandi resort raccolti lungo le bellissime spiagge, Playa Guardalavaca, Playa Esmeralda e Playa Pesquero, e proprio in quest’ultima si trova il SeaClub Playa Pesquero, struttura Francorosso immersa in un ampio giardino tropicale. Il soggiorno ideale per vivere una vacanza con tutti i comfort ma anche il punto di partenza per scoprire le bellezze della zona: Guardalavaca è una regina della vacanza balneare che ricorda il passato nelle dolci colline dell’entroterra, dove i bovini prosperano ancora.
Da Guardalavaca merita una tappa anche la città di Holguín. Un centro affascinante troneggiato dall’imponente Catedral de San Isidoro in Parque Peralta. Caratteristiche sono le numerose piazze alberate, tanto da essere soprannominata “ciudad de los parques”: concedetevi un po’ di relax passeggiando a Parque Calixto García, punto di incontro tra giovani skaters e anziani giocatori di carte, un interessante spaccato di vita cubano e influenze americane ostentate dai teenagers. Da non perdere i tesori del Museo de Historia Provincial, custoditi nell’iconico palazzo di La Periquera, o uno spettacolo a teatro per ammirare il prestigioso Ballet Nacional de Cuba, compagnia internazionale che ha sede proprio in città. Holguín è nota per lo slancio culturale ma anche per la proposta culinaria, un po’ spagnola, un po’ africana, speziata ma non troppo, e svela inoltre la più grande produzione di birra del Paese: prendetevi una pausa e gustatevi un boccale traboccante di fresca Cristal, la bionda de Cuba. Una realtà intrigante e facilmente raggiungibile con un volo Neos da Milano Malpensa con destinazione Aeroporto Internazionale di Holguín.
Varadero, 25 chilometri di playa blanca che si tuffa nel Mar Caribe. Un dono di natura che il settore turistico ha trasformato in un place to be per i vacanzieri di tutto il mondo. Qui si susseguono resort, locali e ristoranti di ogni genere, la destinazione perfetta per concedersi attimi di relax e divertimento, ideale anche per le famiglie con bambini piccoli: le spiagge di Varadero digradano dolcemente nelle acque limpide e tranquille, consigliate per tuffi e nuotate in sicurezza. Tra il verde di una rigogliosa vegetazione che orla questo favoloso litorale, spiccano gli edifici colorati del nuovo SeaClub Iberostar Tainos, un moderno resort Francorosso costruito in tipico stile coloniale caraibico. Un angolo di pace ma anche location ideale per scoprire la zona, facilmente raggiungibile dai voli Neos che collegano Milano Malpensa allo scalo aeroportuale di Juan Gualberto Gomez, collocato a circa 25 chilometri dalle principali spiagge della località di Varadero.
Chi desidera un po’di tranquillità oppure vuole organizzare un’entusiasmante gita di famiglia, può raggiungere la punta più settentrionale della penisola di Hicacos, un vero e proprio eden naturale: alte palme da cocco e arbusti verdissimi incorniciano un orizzonte blu cobalto da cui spuntano i “cayos”, isolotti ad un passo dalla barriera corallina come Cayo Blanco e Cayo Macho, non solo un idillio per vacanzieri ma anche preziosi habitat di biodiversità marina e terrestre. L’altra faccia del turismo ad un passo da Varadero è l’entroterra della provincia di Matanzas in cui si susseguono bellissimi paesaggi bucolici tra piantagioni di tabacco e canna da zucchero; oppure l’affascinante località di Cárdenas, dove conoscere l’autentica realtà cubana e la sua storia, raccontate tra i palazzi decadenti del centro e in tre importanti musei che affacciano su Parque Echeverría, la piazza principale della città. Per un tuffo nel verde con i più piccoli, senza macinare troppi chilometri, consigliatissimo il cuore verde di Varadero, la Reserva Ecologica Varahicacos, una piccola enclave di natura che resiste alla dilagante domanda turistica. Qui sboccia ancora l’animo più resiliente di Cuba.