TOP
• In una tv sempre più liquida (fuori dal vecchio schermo) e con la crisi del palinsesto (“vedo quello che voglio quando voglio”) il riscatto della tv generalista passa dai grandi eventi. Un rito collettivo per milioni di persone: dal sempre più trasversale Festival di Sanremo alla consacrazione dell’Eurovision Song Contest fino ai Mondiali in Qatar. Milioni, milioni, milioni. Di spettatori e pubblicità.
• L’innovazione passa ancora una volta da Rosario Fiorello. Approfitta del bisogno di leggerezza e porta nel mattino di Rai2 un mattin-show con i sapori del varietà. In una fascia passata dall’1 al 16% di share. Viva Rai2!
FLOP
• I casi Montesano e Bellavia hanno in comune l’aspetto più importante: i limiti che la tv non sa porsi. La volontà di cavalcare, correndo il rischio, il risveglio con le polemiche di rito. Il comico forse non avrebbe dovuto nemmeno partecipare a “Ballando con le Stelle“, Bellavia avrebbe meritato valutazioni differenti. La tv che spinge troppo sull’acceleratore.
Di Giuseppe Candela