La Nuova Zelanda ha dato il benvenuto al nuovo anno. Ad Auckland fuochi d’artificio hanno salutato l’arrivo del 2023.
Mondo - 31 Dicembre 2022
Nuova Zelanda, i fuochi d’artificio danno il benvenuto al nuovo anno. Ad Auckland il 2023 è già iniziato
La Playlist Mondo
- 11:19 - Sciopero: Salvini, 'pronto a intervenire ancora per aiutare cittadini'
Roma, 30 nov. (Adnkronos) - “Sono soddisfatto di aver garantito, ieri, il diritto a viaggiare con i mezzi pubblici a milioni di italiani. Il mio impegno non cambia in vista di dicembre, quando si contano già 15 scioperi proclamati, fra cui uno generale fissato il 13 (guarda caso un altro venerdì) a pochi giorni dal Natale. Sono pronto a intervenire ancora, per aiutare i cittadini”. Così il vicepremier e ministro delle Infrastrutture e trasporti, Matteo Salvini.
- 11:12 - Governo: La Russa, 'schermaglie fanno male a chi le mette in atto'
Roma, 30 nov. (Adnkronos) - Nella maggioranza di governo "le schermaglie possono far male a chi le mette in atto". Così il presidente del Senato, Ignazio La Russa, giungendo all'Assemblea nazionale di Noi moderati.
- 11:10 - Migranti: Alarm phone, '80 persone in difficoltà nel Mediterraneo centrale'
Palermo, 30 nov. (Adnkronos) - Ottanta migranti che si trovano a bordo di una imbarcazione nel Mediterraneo centrale sarebbero in gravi difficoltà. Lo segnala su X Alarm phone in seguito alla segnalazione arrivata dalla barca in condizioni precarie. "Sono alla deriva e non possono andare avanti e le onde sono alte. Hanno bisogno di soccorso il prima possibile. Le autorità sono informate", dicono da Alarm phone.
- 11:05 - Vespucci a Mumbai, per Talò "un grande successo del sistema Italia"
Mumbai, 30 nov. (Adnkronos) - Da ieri nel centro della megalopoli che è la capitale economica e finanziaria del paese con più abitanti del mondo c’è un villaggio italiano.
È stato inaugurato a Mumbai, l’antica Bombay, il “Villaggio Italia”, l’esposizione itinerante pluriennale con il meglio del nostro paese che accoglie l’Amerigo Vespucci, la nave di addestramento della Marina Militare italiana (FOTO), in occasione delle soste nelle tappe più importanti del suo giro del mondo.
Per l’occasione c’era anche Francesco Talò, già consigliere diplomatico della presidente del presidente del Consiglio, che ha raccontato all’Adnkronos cosa è successo: “Quando arriva “la nave più bella del mondo” (definizione attribuita da veri esperti, quelli dell’equipaggio della portaerei americana Independence nel 1962, incrociando il Vespucci) è subito un successo. Lunghe file di cittadini vogliono visitare la nave e si ritrovano ad entrare in uno spazio italiano allestito a tempo record proprio davanti al Vespucci nel porto che si trova vicino al centro storico della capitale economica dell’India”.
“Col Villaggio Italia – prosegue Talò - si vuole fare qualcosa di cui si parla molto ma che spesso stenta a tradursi in realtà: rendere concreto, e in questo caso molto visibile, il sistema Italia. Al progetto, voluto dal Ministro Crosetto, partecipano 11 ministeri con il coordinamento operativo di Difesa Servizi, la società controllata dal ministero della Difesa che contribuisce, tra l’altro, a valorizzare anche economicamente il patrimonio immobiliare e immateriale delle nostre Forze Armate. Naturalmente la Marina Militare è protagonista e il Comandante delle sue scuole, l’Ammiraglio Antonio Natale, nella cerimonia di inaugurazione del Villaggio Italia ha sottolineato il legame profondo tra i nostri marinai e la nave dove molti di loro hanno imparato tra l’altro cosa vuol dire essere un equipaggio, quindi fare squadra”.
La novità della missione Vespucci è nel dimostrare come un sistema ben coordinato può rendere ancora più competitiva l’offerta italiana in settori che vanno dai prodotti industriali innovativi al design, dal turismo all’offerta della filiera agroalimentare. Non manca la cultura e le nostre istituzioni in India hanno colto l’occasione del centenario della morte di Puccini (proprio nello stesso giorno della cerimonia del Vespucci) per organizzare un concerto di arie del grande compositore toscano con interpreti italiani in uno storico teatro di Mumbai.
Secondo Talò, “tutto ciò è collegato a un messaggio anche politico: una nave che con il suo giro di due anni attraverso tutti gli oceani indica la volontà italiana di collegarsi con tutti i continenti, di sviluppare una visione ampia dei propri rapporti internazionali. La diplomazia navale esiste da lungo tempo, ma in questo caso con una nave così particolare e non destinata ad operazioni militari si ottiene una comunicazione ad ampio raggio”.
Prosegue l’ambasciatore: “l’Amerigo Vespucci, che ho sentito chiamare da un indiano “American Vespucci” con un felice errore perché fa ricordare come il navigatore italiano sia l’unica persona che abbia dato il nome ad un continente (Europa era solo una figura mitologica), è quindi il vettore, un protagonista che è anche un pretesto, per la combinazione nave/villaggio che l’Amministratore Delegato di Difesa Servizi ha definito una “piattaforma di comunicazione”, un’esposizione multi settoriale e multimediale che si rinnova di tappa in tappa con un modulo sempre più rodato e con crescenti economie di scala per presentare la forza dell’Italia del “bello e ben fatto”.
L’Italia quindi si presenta nella città del “Gateway of India”, l’arco monumentale affacciato sul mare arabico che voleva rappresentare la porta del grande impero indiano. “Adesso la nostra nave simbolo trasmette un forte messaggio dell’Italia a pochi minuti da questo simbolo del passato coloniale britannico che oggi può trasmettere al mondo il segnale di un’apertura di un paese che ha l’ambizione di diventare presto la terza economia mondiale”, spiega Talò all'Adnkronos.
Del resto, questa visita del Vespucci vuole sottolineare la volontà di dialogo e quindi di conoscenza reciproca, e qui entra in gioco il ruolo dei mezzi d’informazione, perché questa è anche l’occasione per far conoscere agli italiani una città dove ancora non c’è una ricchezza diffusa ma che cresce rapidamente e che con le sue masse umane trasmette una straordinaria energia protesa verso il futuro ma con forti radici nel passato. Cosa sanno gli italiani dell’India oltre alle immagini più conosciute?
Risponde Talò: “In molti sono fermi alle immagini di alcuni decenni fa quando Moravia e Pasolini descrivevano con il loro viaggio un paese spirituale ed affascinante, ma sofferente e bisognoso di aiuto. Sono visioni distanti anni luce dalla storia di successo di oggi con una nazione che ha molto da offrire proponendosi come leader del “Sud Globale”, e non solo”.
Oggi arriva il ministro Adolfo Urso che sarà impegnato proprio a cogliere l’occasione della presenza del Vespucci per annodare i fili di un rapporto che presenta enormi opportunità. Ne ha parlato in occasione della cerimonia di apertura del villaggio Italia a Mumbai l’Ambasciatore Antonio Bartoli il quale ha ricordato come in due anni i capi dei governi di Italia e India si siano incontrati ben cinque volte, l’ultima in occasione del vertice G20 a Rio de Janeiro di questo mese.
“In effetti dopo la visita effettuata da Meloni nella capitale indiana nel marzo dello scorso anno c’è stata un’impennata in un rapporto che, come ha rilevato il nostro presidente del Consiglio questa settimana nel chiudere a Roma i “Dialoghi Mediterranei” considera cruciali opportunità come il corridoio di connettività tra India, Medio Oriente ed Europa (IMEC), che ha come punto di partenza proprio il porto di Mumbai dove si trova adesso e Vespucci e potrebbe approdare nel più settentrionale dei porti europei, Trieste”, conclude Talò.
- 10:48 - C.sinistra: Calenda, 'con rivolta sociale non si torna al governo, impossibile intesa con Azione'
Roma, 30 nov. (Adnkronos) - "Il Pd è stato il partito che più di ogni altro ha incarnato nella seconda Repubblica la cultura di governo. Lo ha fatto a livello nazionale e a livello locale con ottimi sindaci e governatori. Dal varo del Governo Conte due questa cultura ha iniziato a cambiare profondamente, spostandosi verso il populismo. Per populismo intendo in primo luogo l’uso degli slogan al posto delle soluzioni di Governo e l’adozione di un criterio di semplificazione della realtà come bussola rispetto ai cambiamenti. Spiace dire che con Elly Schlein questa mutazione è approdata alla sua fase finale". Lo afferma il segretario di Azione, Carlo Calenda.
"Il green sbandierato come parola d’ordine senza curarsi dei suoi effetti sociali; la sicurezza diventata parola impronunciabile; la mancanza di soluzioni concrete per affrontare qualsiasi problema industriale, economico o sociale; le parole assurde e incomprensibili sulla Commissione europea e balbettanti sull’Ucraina e da ultimo l’abbraccio con la 'rivolta sociale' non meglio specificata di Landini, hanno portato il principale partito della sinistra -lamenta ancora Calenda- su posizioni molto simili a quelle di Mélenchon in Francia".
"I prossimi anni saranno i più duri mai vissuti dall’Europa. C’è la concreta possibilità che l’Unione non sopravviva alla pressione interna ed esterna di chi la vuole distruggere. Sono tempi che richiedono profondità di pensiero, risolutezza nella difesa dei valori democratici e liberali, pragmatismo e serietà. Oggi l’alleanza di sinistra non garantisce nessuno di questi valori. Azione continuerà ad essere disponibile a lavorare su dossier concreti con le altre opposizioni, ma i presupposti per un’alleanza politica stabile oggettivamente non esistono. L’estremizzazione della linea del Pd e il silenzio tombale dei cosiddetti 'riformisti' emigrati a Bruxelles, rendono inesistente il contrappeso a Landini, Avs e 5S. E l’agenda Landini rappresenta la migliore garanzia per la destra. Dietro la bandiera della 'rivolta sociale' la sinistra al governo non ci andrà più".
- 10:28 - Mo: Idf, 'colpite infrastrutture Hezbollah per contrabbando armi'
Tel Aviv, 30 nov. (Adnkronos) - I jet dell'aeronautica militare israeliana hanno colpito infrastrutture militari nei pressi del confine tra Siria e Libano, che sarebbero utilizzate da Hezbollah per contrabbandare armi. Lo ha affermato l'esercito israeliano, secondo cui l'attacco si è svolto dopo notizie di intelligence di trasferimenti di armi a Hezbollah, in violazione dell'accordo di cessate il fuoco firmato di recente.
L'IDF ha accusato Hezbollah di sfruttare le infrastrutture civili per facilitare i trasferimenti di armi per attività terroristiche volte a danneggiare i civili israeliani, con il supporto del regime siriano. "L'Idf è impegnato a neutralizzare le minacce a Israele e a far rispettare gli accordi di cessate il fuoco", si legge in una dichiarazione dell'esercito.
- 10:25 - Bari: Fidanza-Procaccini, 'solidarietà a Ventola, fare chiarezza su gravissimo episodio'
Roma, 30 nov. (Adnkronos) - “Solidarietà al collega Francesco Ventola da parte della delegazione di Fratelli d’Italia per il grave atto che ha causato l’incendio del portone della sua abitazione”. Così in una nota il capodelegazione di Fratelli d’Italia a Bruxelles Carlo Fidanza e il copresidente del gruppo Ecr al Parlamento europeo Nicola Procaccini. “Siamo certi -aggiungono- che Ventola, politico innamorato del suo territorio e stimato per capacità e moderazione, non si lascerà intimidire. Auspichiamo che le indagini già avviate dalle autorità competenti facciano presto chiarezza su questo gravissimo episodio e ne assicurino i responsabili alla giustizia”.