Tra i primi visitatori il presidente della Repubblica Sergio Mattarella e la presidente del Consiglio Giorgia Meloni. Martedì e mercoledì proseguirà l’omaggio al Pontefice emerito, giovedì 5 gennaio i funerali
Fedeli in fila sin dal mattino presto per ore. La morte di Papa Benedetto XVI ha colpito la comunità cristiana e la basilica di San Pietro ha registrato la visita di decine di migliaia di persone. La salma di Joseph Ratzinger ha accolto gruppi di religiosi, persone singole ma anche famiglie e qualche turista. Tra i primi visitatori il presidente della Repubblica Sergio Mattarella e la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, accompagnata dal sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Alfredo Mantovano e il ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida. Poi l’omaggio anche del titolare della Farnesina Antonio Tajani ma anche altri rappresentanti politici hanno annunciato la loro presenza. Il flusso di persone per l’ultimo saluto al papa emerito supera ogni aspettativa. Sono stati 65mila i fedeli che si sono recati oggi in basilica, il doppio dei 30-35mila che erano stati previsti nei giorni scorsi dalla Prefettura di Roma.
Martedì e mercoledì proseguirà l’omaggio al Pontefice emerito, giovedì 5 gennaio i funerali. Tutti i visitatori hanno superato il metal detector, poi dalla piazza la coda per entrare. Una volta messo piede in basilica, tutto è avvolto nel silenzio. Si scorre velocemente, il tempo di una preghiera veloce, o di una foto. Ad accogliere i primi pellegrini ci sono mons. Georg Gaenswein, il segretario di Ratzinger, e il cardinale arciprete della basilica Mauro Gambetti. Nel corso delle ore il flusso di pellegrini si ingrossa e il Vaticano, da via della Conciliazione in poi, viene transennato per consentire flussi ordinati di entrata e di uscita. Tra i pellegrini anche i turisti che in questa stagione di vacanze di fine anno già si trovavano a Roma. E se le guide invitano a tralasciare l’ingresso in basilica “perché ci vuole davvero troppo tempo”, qualcuno non desiste e si mette in fila lo stesso anche per vivere un momento per certi versi storico, perché Benedetto è comunque il primo Papa emerito della storia.