“Nel 2014 il deputato Salvini faceva scenate sui pedaggi. Nel 2023 aumentano le tariffe e il ministro Salvini tace. Vanno al governo e cambiano idea su tutto. Ma il conto delle scelte dei populisti è un conto salato, che paghiamo tutti noi”. Così su Instagram il leader di Italia viva, Matteo Renzi, che ha mostrato un video di Salvini, risalente al gennaio del 2014, in cui l’attuale ministro dei Trasporti strappava, in favore di telecamere, lo scontrino del pedaggio autostradale al casello. “Meloni non è la prima ad aumentare i pedaggi, ma quando il costo del pedaggio lo aumentò Enrico Letta, a gennaio 2014, Salvini piantò una grana, andò al casello con tutte le telecamere, decise di non pagare il pedaggio”, dice Renzi in un video a corredo. “Bene, nove anni dopo – aggiunge – Salvini non soltanto non ha mantenuto gli stessi prezzi o, come avrebbe dovuto fare, ha ridotto il costo del pedaggio. Salvini ha fatto molto di più, ha preso e ha aumentato i pedaggi proprio lui che faceva le sceneggiate. La verità, diciamola tutta, è che se volete votare i Salvini e le Meloni, votate persone che sono bravissime a fare le scenette, non a governare”.