“Sfortunatamente, la mia salute è peggiorata in modo significativo nell’ultimo anno. Non posso più fornire le prestazioni che sono giustamente richieste a un direttore musicale generale“. Il grande direttore d’orchestra argentino Daniel Barenboim, 80 anni, ha così annunciato le sue dimissioni dalla direzione musicale generale della Staatsoper di Berlino a partire dal 31 gennaio 2023, incarico che ricopriva da trent’anni con un contratto che sarebbe scaduto nel 2027.
Il musicista ha chiesto al senatore della cultura di Berlino, Klaus Lederer “la vostra comprensione sul fatto che rinuncio a questa posizione” e, quindi, di rescindere il contratto per fine mese. Lederer si è detto “convinto che Daniel Barenboim abbia preso la decisione giusta” che ha messo al primo posto il benessere della Staatsoper e dell’orchestra Staatskapelle. “Tutto questo merita il massimo rispetto”.
Nell’autunno 2022, anno in cui il leggendario pianista aveva diretto per la terza volta il Concerto di Capodanno di Vienna, gli era stata diagnosticata una grave malattia neurologia che lo ha costretto a ritirarsi momentaneamente. Il maestro aveva già cancellato diversi impegni nei mesi di febbraio e aprile, proprio per problemi di salute. Il ritiro, che lui stesso aveva definito una “pausa” rassicurando i suoi fan, era stato annunciato via social.
