Musica

Rolling Stone e la classifica dei 200 cantanti migliori, ma è polemica per l’assenza di Celine Dion. La rivista si difende così

“È la lista dei più grandi cantanti, non delle voci migliori. Il talento è ammirevole, ma il genio è trascendente", spiega la redazione, ponendosi al riparo dalle polemiche. Ma mancano anche altri nomi illustri come Madonna, Nat King Cole e Dionne Warwick

di Andrea Conti

Ha fatto molto discutere nei giorni scorsi la classifica stilata dalla rivista americana Rolling Stone sui 200 cantanti migliori di sempre. Se Aretha Franklin ha trionfato con il primo posto, molti altri artisti non sono stati citati come P!nk, Justin Bieber, Jennifer Hudson, Janet Jackson, Tony Bennett, Madonna, Nat King Cole e Dionne Warwick. Ma è stata soprattutto l’assenza di Celine Dion ad accendere polemiche infuocate. L’artista proprio recentemente è tornata alla ribalta per problemi di salute legati alla sindrome della persona rigida che crea problemi alla mobilità e alle corde vocali: “È molto dura, l’unica cosa che so fare nella vita, e che amo, è cantare”, ha detto l’artista. Celine Dion ha all’attivo cinque Grammy, sei American Music Awards, sette Billboard Awards e molti altri premi. Nonostante questo non è stata ritenuta “degna” di entrare nella classifica dei 200 artisti. Non solo i fan, ma anche diversi addetti ai lavori hanno criticato questa scelta.

E la redazione americana come ha risposto? “Prima di commentare tenete in mente che questa è la lista dei più grandi cantanti, non delle voci migliori. – ha spiegato la rivista, mettendosi di fatto al riparo dalle polemiche – Il talento è ammirevole, ma il genio è trascendente”. I criteri di votazioni della redazione si sono basati su “originalità, influenza, profondità del catalogo musicale e l’ampiezza della legacy”.

Una nota positiva è la presenza di Aretha Franklin, che non solo era prima nel 2008, ma è anche regina incontrastata nella classifica resa pubblica cinque giorni fa. “Una forza della natura. Un’opera geniale. Un dono dal cielo. – ha spiegato la redazione – La voce di Aretha Franklin è tutto questo e molto altro, motivo per cui rimane la regina incontrastata, anche anni dopo il suo ultimo inchino. Il suo canto è il suono più magnifico emerso dall’America, più universale del corno di Coltrane, più audace della chitarra di Hendrix. È esplosa in tutto il mondo con il suo successo del 1967 ‘Respect’, rivendicando il suo trono come la più grande cantante pop, rock o soul di sempre”.

Al secondo posto Rolling Stone ha posizionato la voce meravigliosa di Whitney Houston, seguita da Sam Cooke. Nella top ten dopo Cooke ci sono artisti come Billie Holiday, Mariah Carey, Ray Charles, Stevie Wonder e Beyonce, Otis Redding e Al Green. Tra le altre posizioni e curiosità: John Lennon (12esimo, ma era quinto nel 2008) precede Patsy Cline e batte Bob Dylan (settimo 15 anni fa) di tre lunghezze e Prince di quattro. Elvis è al numero 17, Sinatra al 19 davanti a Marvin Gaye che chiude la top 20. Barbra Streisand si è piazzata al n. 147, più in basso di Taylor Swift, al n. 102. Billie Eilish al 198esimo posto dietro a Joan Baez (119), Bruce Springsteen (77), Joni Mitchell (50) e David Bowie (32). E il King del pop Michael Jackson? Solo all’86esimo posto.

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