Un ragazzo di 20 anni e uno di 29 sono morti in un incidente stradale sulla strada provinciale Andria-Trani, arteria che collega due delle principali città della sesta provincia della Puglia. Nell’impatto, nato da uno scontro frontale tra una Fiat Punto e una Kia Sportage, che ha poi coinvolto una terza vettura – sono rimaste ferite altre 7 persone, tutte giovanissime e ricoverate in prognosi riservata. Per alcune di loro la situazione è considerata critica dai medici.
L’incidente è avvenuto nella notte tra sabato e domenica in un tratto di rettilineo della provinciale. Sul posto, oltre ai soccorritori e ai vigili del fuoco, sono intervenuti gli agenti della polizia insieme ai carabinieri per provare a ricostruire, attraverso i rilievi, l’esatta dinamica dell’incidente. I feriti sono ricoverati negli ospedali di Andria, Barletta e Bisceglie. L’Andria-Trani è considerata una delle strade più ad alto rischio della zona. Nonostante l’allargamento della carreggiata, infatti, è una provinciale ad alto traffico e nei week end è frequentata da numerosi giovani che si spostano tra le due città per trascorrere la serata nei vari locali. In passato è stata teatro di numero incidenti, anche mortali, lungo i 10 chilometri della sua lunghezza.
Nelle notte – dopo i tre morti di venerdì, nel giorno in cui la Polstrada ha spiegato che nel 2022 sono state 1.489 le persone decedute in incidenti stradali – si sono registrate altre due vittime. Una ragazza di 21 anni è morta nella notte all’ospedale di Sarno dopo in seguito alle ferite riportate in un incidente stradale a Ottaviano (Napoli), dopo che la Fiat 500 sulla quale si trovava è finita violentemente contro un muro in via Ferrovie dello Stato. La passeggera che era con lei, classe 2022, è rimasta ferita ma non è in pericolo di vita. A Napoli è invece deceduto un 20enne in seguito a uno scontro frontale tra lo scooter che guidava e una Panda.