Calcio

Cristiano Ronaldo e l’esordio con l’Al Nassr: tutto rimandato per quell’aggressione a un 14enne

Per la prima partita di CR7 in Arabia Saudita bisognerà attendere addirittura il prossimo 22 gennaio: tutta colpa di una squalifica

Tutti si attendevano l’esordio di Cristiano Ronaldo con l’Al Nassr già il 6 gennaio, nel match contro l’Al Tai. Invece l’attaccante portoghese non è stato nemmeno convocato dal tecnico Rudi Garcia e ora si scopre che per la prima partita di CR7 in Arabia Saudita bisognerà attendere addirittura il prossimo 22 gennaio. Il motivo? Cristiano Ronaldo sta scontando una squalifica di due giornate della Federcalcio inglese.

La squalifica è stata emessa a novembre per quanto accaduto nella partita di Premier League tra Everton e Manchester United addirittura la scorsa stagione. Ronaldo ha schiaffeggiato un telefono dalle mani di un tifoso dell’Everton di 14 anni mentre si precipitava fuori dal campo dopo la sconfitta per 1-0 dei Red Devils a Goodison Park.

L’Al Nassr stava considerando di sfidare il divieto ed era disposto a pagare qualsiasi multa imposta dalla Fifa pur di far scendere subito in campo Cristiano Ronaldo. Ma alla fine, a quanto pare, ha preferito desistere. Per vedere in campo il cinque volte vincitore del Pallone d’Oro bisognerà quindi aspettare almeno fino al 22 gennaio, quando il club saudita sarà impegnato nello scontro casalingo con l’Al Ettifaq.