Il cantautore ha parlato con Repubblica della sua prossima esperienza sul palco dell'Ariston
Gianluca Grignani sarà a Sanremo 2023, in gara. Di questa scelta il cantautore ne parla a Repubblica, spiegando come mai gli sia sembrato un buon momento per tornare in gara alla kermesse: “Il perché credo sia il karma… Da un po’ di tempo non programmo niente, lascio che le cose accadano come devono accadere, se proprio devo fare programmi sono lunghissimi, in modo di non poter morire mai. La canzone che porto a Sanremo, Quando ti manca il fiato, avevo già pensato di proporla al Festival qualche anno fa, poi avevo cambiato idea, non mi sentivo protetto da me stesso per poterla fare. Il dubbio non era se andare a Sanremo, lacosa più difficile sarà cantare questo pezzo”. Imprevedibile, la domanda se la sua presenza sul palco dell’Ariston sia pensata anche per creare un eventuale “caso” c’è e Grignani risponde in modo diretto: “Non ci hanno pensato, ne sono sicuro. E poi mi conoscono bene. Quando nella mia vita è successo casino non è mai stato spettacolo. A me diventare “un caso” non interessa, io la fama la rifuggo. Sono una barca a vela, è vero, ma il vento mi porta nella direzione giusta e la canzone va nella direzione giusta, sento il bisogno di farla e la farò”. Il cantautore afferma di essere in qualche modo più “a fuoco” di qualche anno fa: “Sono più figlio di questo mondo che di quello di tanti anni fa. Anzi, non ero figlio del mondo venti anni fa, oggi sono quasi a tempo. Sono fortunato perché la generazione dei musicisti di oggi sente la mia stessa esigenza musicale, sono in sintonia con un sacco di giovani interessanti, come Blanco, Rkomi, Irama, Lazza, siamo fratelli, lavoriamo con passione. La maniera più intelligente di spiegare quello che sto facendo è: ascolta e vedrai”.