I due furono compagni di squadra alla Juventus tra il 1994 e il 1996
“L’11 febbraio è una data solenne, l’amico Ciro diventa 28enne”. Comincia così il biglietto scritto a mano da Gianluca Vialli nel lontano 1995 e consegnato all’amico Ciro Ferrara. L’ex calciatore ha deciso ora di condividerlo con tutto il mondo del calcio, che ancora piange la morte di Vialli. Lo ha pubblicato sui social network scrivendo: “Entro pochi giorni tornerò a compiere per la seconda volta 28 anni. Ma non può funzionare, così, per dire, che tra qualche giorno torni anche tu a percularmi come facevi sempre? Altrimenti è dura, altrimenti fa troppo male“.
Vialli scrisse quelle righe sui foglietti di un albergo dove la Juventus si trovava in ritiro a Bari. I bianconeri vinsero poi quella partita per 2 a 0 e segnò proprio Ferrara. Lui e Vialli furono compagni di squadra alla Juve tra il 1994 e il 1996. Quel biglietto però testimonia il legame tra i due e la grande ironia di Vialli, che scrisse: “Il suo hobby è raccontar noiose barzellette, noi ridiam per non tirargli le forchette”.
Entro pochi giorni tornerò a compiere per la seconda volta 28 anni. Ma non può funzionare, così, per dire, che tra qualche giorno torni anche tu a percularmi come facevi sempre? Altrimenti è dura, altrimenti fa troppo male. ❤️ @LucaVialli pic.twitter.com/9RlsKWcT0U
— Ciro Ferrara (@OfficialCiro) January 9, 2023