“Mi sono rollato una canna a casa di Tyler Perry”. Il principe Harry non nasconde più nulla. E, mentre a Buckingham Palace il clima si fa molto pesante, nel suo libro in uscita oggi 10 gennaio, Spare, il duca di Sussex racconta senza timore aneddoti della sua vita privata e confessa storie scottanti e controverse. Pane per i denti di tabloid e rotocalchi scandalistici. Il figlio minore di Re Carlo III non risparmia dettagli, né teme gli scandali e rivela di aver fumato marijuana, nel 2020, mentre si trovava con la famiglia a casa dell’attore statunitense Tyler Perry, a Los Angeles. “A tarda notte, con tutti addormentati, camminavo per casa, controllando porte e finestre. Poi mi sono seduto in giardino e mi sono rollato una canna. La casa si affacciava su una valle, al di là di una collina fitta di rane. Ascoltai il loro canto, annusai l’aria profumata”. La cannabis, in ogni caso, è stata legalizzata in California nel 2016, per uso ricreativo.
Una prima volta? Non proprio. Harry ricorda anche uno spinello con gli amici ai tempi del college, a Eaton: “Eravamo in un piccolo bagno al piano di sopra. Sapevo che era un cattivo comportamento. Sapevo che era sbagliato. Anche i miei compagni lo sapevano. Ne abbiamo parlato spesso, mentre eravamo fatti, di quanto fossimo stupidi a sprecare un’istruzione a Eton”. In un susseguirsi di rivelazioni poi, il 38enne confessa anche di aver fatto uso di cocaina, ketamina e funghi magici per superare il dolore provocato dalla morte della madre.