Politica

Elezioni Lazio, la sindacalista Cgil Tina Balì si candida con la lista che sostiene Giuseppe Conte

L'annuncio su Facebook: "Le parole d’ordine della mia campagna elettorale saranno lavoro, disuguaglianze e clima". La segretaria nazionale della Flai ha sciolto la riserva in favore del progetto "Polo progressista" e a sostegno della candidata M5s Bianchi

La sindacalista e segretaria Flai-Cgil Tina Balì ha annunciato che correrà come capolista alle Regionali del Lazio. E lo farà per la lista Polo Progressista che sostiene Giuseppe Conte e la candidata del Movimento 5 stelle alla presidenza Donatella Bianchi.

La scelta è stata sofferta e travagliata“, ha scritto su Facebook sciogliendo la riserva, “amo il mio lavoro di sindacalista, amo la Cgil e ancora di più amo la Flai, una categoria che ha cuore e progettualità e che ha i piedi nella terra e nella testa una visione strategica del futuro. A convincermi la precisa richiesta che mi è stata fatta, ‘Alla politica serve aiuto dal mondo del lavoro e dalla società civile per potersi rigenerare, per uscire da logiche e dinamiche distanti dalle persone che hanno perso fiducia’. Per questo ho accettato”. Balì ha anche ricordato che “nel Lazio l’occupazione stenta più che altrove a riprendersi ed il lavoro è sempre più caratterizzato da disuguaglianze, precarietà estrema, bassi salari, lavoro nero e nuove povertà che penalizzano soprattutto i giovani e le donne”. E ha concluso: “Le parole d’ordine della mia campagna elettorale saranno lavoro, disuguaglianze e clima“.

Polo Progressista è la componente di sinistra nata dal progetto “Coordinamento 2050e fondata da esponenti politici come Stefano Fassina, Loredana De Petris, Alfonso Pecoraro e Paolo Cento. Il gruppo di sinistra e che non si riconosce nella coalizione guidata da Enrico Letta e dai dem ha annunciato l’appoggio al Movimento 5 stelle e alla candidata alla presidenza della Regione Bianchi.