Un furto che è anche un piccolo mistero. In un magazzino del ministero dello Sviluppo economico a Roma è stato rubato un dispositivo chiamato “jammer telefonico“. Il dispositivo è in grado di bloccare tutti i segnali all’interno di una stanza e viene spesso utilizzato per evitare che le persone possano trasmettere informazioni durante esami e concorsi pubblici. Ma viene anche utilizzato da chi fa affari e vuole impedire qualsiasi localizzazione e intercettazione. Non a caso, il jammer telefonico viene definito “ombrello”. I
l furto, come riporta Il Messaggero, è avvenuto tra dicembre e la fine delle festività natalizie. Il magazzino, infatti, è rimasto chiuso fino al 9 gennaio, quando è stato scoperto il furto. A rendere la vicenda più intrigante è il fatto che sia stato rubato soltanto questo dispositivo, e non altri oggetti di valore presenti nel magazzino, dove ci sono attrezzature e macchinari perfettamente funzionanti. Per i carabinieri della compagnia Trastevere non sarà facile ricostruire la vicenda. Nel magazzino non ci sono né allarmi né sistemi di video-sorveglianza. Così, risulta impossibile scoprire se il furto sia stato fatto prima di Natale o nei giorni successivi. Altrettanto complesso sarà risalire all’autore del furto. Per adesso, nel magazzino sono stati effettuati alcuni rilievi, nella speranza che l’autore del furto abbia lasciato qualche traccia.