Un guasto al Notam, Notice to Air Mission, il sistema che la Federal Aviation Administration utilizza per inviare allerte sulla sicurezza ai piloti, ha provocato un blocco a tutti i voli negli Stati Uniti durato dalle 6 alle 9 (le 15 in Italia) di mercoledì. Il presidente Joe Biden ha chiesto “un’indagine completa sulle cause”, aggiungendo che al momento non ci sono prove sia dipeso da un attacco informatico.
La portata del disservizio è subito emersa dai social, dove in migliaia hanno twittato dicendo di essere rimasti bloccati. Sono oltre 3.700 i voli che hanno subito ritardi e più di 640 sono stati cancellati. La Casa Bianca ha inoltre aggiunto che durante il blocco gli aerei potevano atterrare in sicurezza, ma non decollare, e che le cause erano (e al momento restano) sconosciute.
Gli avvisi emessi dal Notam, come spiega il New York Times, sono fondamentali per la pianificazione dei voli e vengono utilizzati per fornire informazioni, in tempo reale, su eventuali pericoli in volo o a terra, come piste chiuse, restrizioni dello spazio aereo e interruzioni del segnale di navigazione.
I Notam, che sono stati inventati nel 1947, usano un linguaggio tecnico che è difficile da comprendere per i non addetti ai lavori. American Airlines ha affermato che l’interruzione del servizio aereo ha avuto un impatto su “tutti i voli, compresi tutti i vettori”. La United Airlines dal canto suo ha dichiarato che tutti i voli nazionali saranno in ritardo fino a che la Federal Aviation Administration non darà ulteriori informazioni.