“Da esterno invito il Pd a svolgere i lavori congressuali e cercare di approfondire il tema della traiettoria politica, in particolare sul tema del confronto con altre forze politiche. Non vorrei che terminassero il percorso congressuale avendo tra le mozioni finali il campo largo e ipotizzando che il Movimento 5 stelle possa lavorare con loro convivendo con Renzi e Calenda perché il nostro programma riformista non ha nulla a che vedere con quello di Italia viva e Azione“. Così Giuseppe Conte durante la presentazione della candidatura di Donatella Bianchi alla presidenza della Regione Lazio. “Decidano bene cosa vogliono fare in futuro, ma noi con l’efficientismo pragmatismo con venature affariste non abbiamo niente a che fare”, conclude Conte.