Con la sua nuova linea (certamente non pensata per quei "giovani stagionali" che sostiene di non trovare nei suoi lidi-resort) si può "passare in un giorno dalla spiaggia di Dubai a un party a New York senza portarsi dietro trolley ingombranti". Parole sue (e James Bond ne sarà contento)
Piaccia o no, stavolta Flavio Briatore potrebbe avere fatto centro (leggasi, aver trovato un nuovo business). Mercoledì 11 gennaio il manager e imprenditore ha presentato infatti a Pitti Uomo FB Privé, la sua prima capsule collection disegnata a 4 mani con il brand Suns Boards. Una selezione di capi in bianco e nero eleganti e sportivi, in un tessuto leggero altamente tecnico che non si stropiccia e consente di ripiegarli in pochissimo spazio grazie ad un sistema di chiusura incorporata. Ora che i viaggi sono ripresi come e più di prima della pandemia e il costo dei bagagli per chi viaggia in aereo è sempre più alle stelle, non sembra male sapere di poter mettere in valigia qualcosa di piccolo, comodo, che una volta tirato fuori è mettibile senza trucchi (vedi “vapore della doccia”). E poteva Briatore, che su feste e fasti ha fatto uno stile di vita, non pensare allo smoking? All’apparenza sembra un normalissimo tuxedo con i pantaloni coordinati ma a ben guardare si percepisce il tessuto tecnico che consente di ripiegarlo o anche appallottolarlo sul fondo di uno zainetto per poi tirarlo fuori in perfette condizioni.
“Questa capsule FB Privè x Suns vuol dire viaggiare leggero – spiega Flavio Briatore a FqMagazine -. Ho voluto creare questa linea apposta per i viaggiatori, soprattutto business, perché penso che la gente non sappia abbinare viaggio e abbigliamento. Lo vedo, si portano dietro sempre più capi del necessario, sia gli uomini che le donne. Per poi trovarsi a fare i conti con abiti che, una volta arrivati a destinazione dopo ore pigiati dentro la valigia, sono tutti sgualciti. Per questo la mia idea di avere una selezione di capi casual, sportivi ed eleganti che si combinano perfettamente tra loro e che stanno tutti in uno zainetto. Posso passare in un giorno dalla spiaggia di Dubai a un party a New York senza portarmi dietro trolley ingombranti. Di più: non solo hai la praticità di avere sempre con te l’abito giusto ma, in più, quando lo tiri fuori non è stropicciato e non devi perdere tempo a farlo stirare“. Ora, Briatore non ha spiegato chi mai, in un giorno, si trova a prendere il sole in costume e poco dopo a una festa dall’altra parte del mondo. Ma siamo certi che qualcuno con questo tipo di agenda esiste (forse lui? James Bond?).
I capi creati dal duo di designer Paolo Muccifora e Lucia Blondi sono all season, unisex, in stile minimale e mirati e la fascia prezzo è meno “scioccante” di quanto ci si possa aspettare: c’è il completo maschile (500 euro), il piumino (dai 300 ai 400 euro), i pantaloni (circa 150 euro) e le t-shirt. “Mio figlio Falco ha fatto lo stesso, creando la sua linea per ragazzi abbinata a quella dei genitori“, ci racconta ancora Briatore nello stand di Suns Board affiancato proprio da Nathan Falco. “L’obiettivo è proprio insegnare già ai giovani ad ottimizzare il guardaroba da viaggio, imparando a mixare una selezione di capi. Casual vuol dire comodità, è questo il lusso vero: qui abbiamo tessuti ricercati e studiati per essere al massimo dell’efficienza funzionale ma, al contempo, comodi. Qui c’è tutto ciò che serve per una breve vacanza, dalla mattina alla sera”, ha sottolineato il manager durante la presentazione a Pitti Uomo.
Un’edizione della fiera dell’abbigliamento maschile, quella in corso, che sta riscuotendo un grande successo, trainata dai dati entusiasmanti del fatturato del comparto Moda nell’anno che si è appena concluso. “Le impressioni sono ottime ma noi sappiamo che come moda italiana potremmo e dovremmo fare molto di più. Basta pensare che i due colossi francesi del lusso detengono il monopolio pur producendo per loro stessa ammissione il 70% dei loro prodotti qui in Italia, oltre ad aver comprato praticamente tutti i nostri brand di punta… La Moda è fondamentale per il nostro Paese ma dovrebbe essere più italiana”. La sua linea sarà in vendita nei negozi Suns Boards e online, affiancandosi alla collezione autunno/inverno 23/24.