Le storie di riscatto, di chi ce l’ha fatta, ma anche di chi ha dovuto attraversare un momento difficile nella vita. Donne e uomini, non più in tenera età, accomunati dall’amore per la musica. Sono gli ingredienti principali di “The Voice Senior”, ormai giunto alla terza edizione, dopo i risultati di ascolti soddisfacenti delle prime due annate. Un cambiamento radicale rispetto al format originale “The Voice Of Italy” che non ha mai appassionato completamente il pubblico italiano. Tra gli artefici della “rinascita” del format c’è sicuramente la padrona di casa Antonella Clerici. Sette puntate ogni venerdì in prima serata su Rai Uno e una new entry nel cast: I Ricchi e Poveri. La coppia formata da Angela Brambati e Angelo Sotgiu entra far parte del team dei coach con Loredana Bertè, Gigi D’Alessio e Clementino.
“Abbiamo provinato almeno 3mila persone – ha spiegato la Clerici, durante la presentazione alla stampa – ci saranno tante donne e ci sarà un senior che è il più senior di tutte le edizioni di ‘The voice’: un signore che ha 89 anni, ma dalla voce non sembra! Ci concentreremo soprattutto sulle persone comuni, oltre a chi ha fatto un percorso musicale in passato con successo. Avremo una ex sindaca, un infermiere di una struttura psichiatrica, un manager, il colonnello dei Carabinieri, l’agente di una struttura penitenziaria e tanti altri. Ci sono anche storie di sofferenza e due chicche: ci sarà un uomo con la gonna sul palco e anche un uomo con la tunica”. Il primo potrebbe essere una drag queen, il secondo – secondo rumors – è don Bruno Maggioni, diventato virale e famoso per aver cantato “Mamma Maria” in chiesa durante i matrimoni. Antonella Clerici ha specificato che per questo show si privilegia molto il lato umano: “Non è che i senior vengono qui per diventare delle star future. Cerchiamo di unire le due cose: quando c’è una bellissima storia e magari un concorrente leggermente meno bravo, noi comunque lo prendiamo. Poi saranno i coach a dare un giudizio, ma almeno noi la storia l’abbiamo raccontata. I racconti sono il 70% di questa nostra trasmissione”.
Infine la conduttrice, che continua ad avere successo anche con “È sempre mezzogiorno”, si è tolta qualche sassolino dalle scarpe: “Spesso vedo tantissimi promo di altre trasmissioni e poco di ‘The Voice Senior’. È un programma di punta di Rai Uno e promuoviamolo! Essendo una vecchia conduttrice Rai, difendo il mio prodotto, ma non a discapito degli altri. Sia chiaro”. Infine il direttore dell’intrattenimento prime time, Stefano Coletta, ha confermato che ci sarà anche una versione Kids del format, dedicato ai bambini: “Ci stiamo lavorando proprio in questi giorni”.
COME FUNZIONA THE VOICE SENIOR – Si parte dalle Blind Auditions, le tradizionali “audizioni al buio” che sono la cifra distintiva del programma: i giudici, di spalle, ascolteranno i concorrenti senza poterli vedere. Sarà solo la loro voce a doverli conquistare e, in quel caso, il coach potrà voltarsi per aggiudicarsi il concorrente in squadra. Se più coach si volteranno, invece, sarà il concorrente a decidere a chi affidare il proprio percorso. Al termine delle Blind, nella fase Cut, i quattro coach dovranno selezionare i 24 aspiranti talenti musicali – 6 per team – che passeranno al Knock Out, la semi finale in cui i talenti di ciascuna squadra si sfideranno fra loro con il proprio cavallo di battaglia. Sarà il coach a decidere stavolta chi far andare avanti nella gara e solo 3 concorrenti per team accederanno alla spettacolare Finale, prevista per venerdì 3 marzo, dove sarà il pubblico da casa, tramite il Televoto, a decretare chi vincerà la terza edizione di The Voice Senior.
