Gli automobilisti più esperti li conosceranno già, ma ci sono alcuni modi "smart" per provare a far fronte all'aumento dei prezzi del carburante. Ecco come
C’è un modo per far fronte al caro carburante che in questi ultimi giorni sta mettendo in difficoltà molti automobilisti. Il metodo per la verità era già conosciuto ai guidatori di vecchia data e (soprattutto) a quelli più attenti. Stiamo parlando delle applicazioni per smartphone che aiutano a trovare il distributore di benzina meno costoso. Non aspettatevi risparmi da record, ma di certo si tratta di un piccolo aiuto.
Per i dispositivi con sistema operativo Android è disponibile “Prezzi Benzina“, scaricabile anche sui telefoni Apple: l’applicazione permette di visualizzare i prezzi di ogni distributore, oltre agli orari di apertura dei distributori. È possibile anche segnalare le modifiche dei prezzi di ogni distributore anche se, va detto, alcuni utenti segnalano che non è possibile impostare il prezzo del Diesel più alto della Benzina, nonostante sia ciò che sta effettivamente accadendo.
C’è poi “Comparatore di prezzi“, anche questa sia in versione Android che IOs: anche in questo caso è possibile confrontare i prezzi dei vari marchi in tempo reale. Anche “Fuelio” è una buona alternativa: oltre a conoscere i costi del carburante è possibile tenere monitorata la propria auto, controllando consumi e manutenzioni. La pecca? Lo sviluppatore sottolinea che i prezzi sono quelli “ufficiali” dichiarati dal governo, anche se l’utente può comunque inserire i costi in una determinata stazione. Bisogna quindi “avere fortuna” sperando che i distributori nelle vicinanze siano stati correttamente segnalati in precedenza.
Ci sono poi applicazioni solo dedicate a Apple. Come “ICarburante” che mostra all’utente prezzi di benzina, metano, diesel e gpl dei distributori in zona. Stessa funzionalità anche per “Risparmia sui prezzi benzina” che sostanzialmente consente di comparare i prezzi.