Quello che propone il giovane atleta Ione Acosta – che segue celebrità del calibro del calciatore Modibo Diakité, delle attrici internazionali Laia Costa e Ida Lundgren, della principessa Arabella von Liechtenstein e dei vip italiani come Carolina Rey, Luca Capuano e la cantante Fiordaliso – è un un programma “light”
Dopo le abbuffate “selvagge” delle passate feste natalizie, moltissimi italiani hanno messo su peso e fanno un gran fatica a rimettersi in forma. C’è chi rabbrividisce al solo pensiero di doversi sottoporre a una rigida dieta o a un duro piano di attività fisica in palestra. Ma la scienza ci dice che potrebbero non essere necessari così tanti sacrifici. E il trainer dei vip, Ione Acosta lo ha sperimentato personalmente anche sui suoi celebri “assistiti”. Quello che propone il giovane atleta – che segue celebrità del calibro del calciatore Modibo Diakité, delle attrici internazionali Laia Costa e Ida Lundgren, della principessa Arabella von Liechtenstein e dei vip italiani come Carolina Rey, Luca Capuano e la cantante Fiordaliso – è un un programma “light”, chiamato così non tanto perché ha lo scopo di alleggerire il peso corporeo, ma anche perché è tutt’altro che pesante.“Per rimettersi in forma e stimolare la perdita di peso, dopo giorni di alimentazione irregolare e scarsa attività fisica, è importante dare un’accelerata al metabolismo”, spiega Acosta. Per riuscirci “serve solo costanza e un po’ di disciplina a tavola”, aggiunge.
Nel dettaglio, il programma prevede 30 minuti di esercizio aerobico la mattina, quindi anche una semplice camminata. “E’ il modo migliore per ‘risvegliare’ il metabolismo”, sottolinea il trainer. “Deve diventare un’abitudine e per riuscirci bisogna inserirla nella propria ruotine quotidiana in base ai propri impegni. Una camminata la mattina può essere fatta prima di andare a lavoro – dice – oppure può essere fatta raggiungendo il proprio posto di lavoro, rinunciando così all’automobile”. A fine giornata, poi, si dà un’ulteriore accelerata: altri 30 minuti di attività fisica, sempre “light”. “Questa volta – suggerisce Acosta – ci si può concentrare su allenamenti mirati ‘a scelta’, in palestra o a casa. Si può sfruttare quindi quest’ultima mezz’ora per lavorare ad esempio sui bicipiti e i tricipiti, sugli addominali oppure sui glutei e sui quadricipiti e così via. L’importante è non esagerare”.
Programmi più intensivi, infatti, possono essere inutili e dannosi. “Studi dimostrano che l’allenamento intensivo, non è solo causa di indolenzimenti muscolari e in generale di affaticamento a livello muscolare e psicologico – sottolinea Acosta – ma non giova sul benessere complessivo della persona. Una persona troppo stanca tende a non essere costante e questo può mettere un freno al metabolismo”. Altrettanto fondamentale è la dieta “che deve essere sana e varia, ma deve anche prevedere un piccolo sgarro alla settimana”, sottolinea l’esperto. “Di grande aiuto può essere anche una corretta integrazione, come SIRT500 Plus: si tratta di un attivatore delle sirtuine, una classe proteine naturalmente presenti nel nostro organismo che regolano importanti vie metaboliche e sono coinvolte, tra l’altro, nell’invecchiamento. Con SIRT500 Plus e una regolare attività fisica – conclude Acosta – è possibile mettere il turbo al metabolismo fino ad arrivare a perdere in modo sano fino a 5 chilogrammi in un mese”.