Maxi multa per la Trump Organization. La società dell’ex presidente americano dovrà pagare 1,6 milioni di dollari di multa dopo la condanna per frode fiscale. La sentenza dei giudici risale ormai a più di un mese fa, il 6 dicembre, ma solo oggi i togati hanno comunicato la somma stabilita in seguito alla condanna per 17 reati tra cui associazione a delinquere e falsificazione di documenti aziendali. L’importo imposto dal giudice di New York, Juan Manuel Merchan, è pari al doppio delle tasse evase da alcuni dirigenti dell’azienda. Né Trump né i suoi figli erano direttamente coinvolti nel processo, anche se la sentenza rappresenta un altro duro colpo alla credibilità del tycoon.
La condanna per frode fiscale decisa dal tribunale di Manhattan nasce dall’accertamento della responsabilità aziendale di aver architettato uno schema per consentire ai suoi manager di evadere il fisco su una serie di benefit ricevuti, come alloggi e auto di lusso. Il capo delle finanze della holding, Allen Weisselberg, si era dichiarato colpevole di essere la mente del sistema di evasione messo in piedi dalla compagnia nell’arco di 15 anni e per questo è stato condannato a 5 mesi di carcere. Trump aveva definito il procedimento una “caccia alle streghe” messa in atto dai suoi avversari politici democratici.