Dopo il congedo, la neomamma ha deciso di lasciare il lavoro ma il collega si è infuriato inviandole un messaggio. A nulla sono servite le scuse: l'uomo è stato licenziato
Uno studio legale di Cleveland, negli Stati Uniti, ha licenziato un proprio avvocato dopo che questi ha inviato un messaggio offensivo a una collega che aveva lasciato lo studio al termine del congedo di maternità. La vicenda, riportata da diverse testate americane, si è rapidamente diffusa sui social, in particolare su LinkedIn dove, sia il messaggio incriminato che la nota di licenziamento dello studio, lo Zashin & Rich, sono stati pubblicati.
Tutto è cominciato dal rientro dalla maternità di un’avvocatessa, il cui nome al momento non è stato reso noto. Dopo il rientro in ufficio, la professionista ha deciso di lasciare lo studio, lo Zashin & Rich, appunto. Una decisione che ha fatto infuriare un suo collega, Jon Dileno, che le ha mandato un messaggio offensivo: “Hai riscosso lo stipendio dall’azienda stando seduta sul tuo divano – ha scritto – ad eccezione di quando hai avuto il tempo del colloquio per un altro lavoro. Questo dice tutto quello che c’è da sapere sul tuo personaggio”.
La donna ha denunciato l’accaduto, rendendo pubblica la vicenda, ma non il nome del collega. Jon Dileno, però, ha confermato alla testata online Cleveland.com di aver inviato il messaggio. Poi, sono arrivate le scuse: “Voglio scusarmi con la mia ex collega per il testo inappropriato e irrispettoso che le ho inviato”, ha spiegato Dileno in una mail inviata al suo studio legale. “Le parole sconsiderate non riflettono i miei valori né i valori di Zashin & Rich, e mi dispiace per qualsiasi danno che potrei aver causato”, ha aggiunto.
All’avvocato però non è bastato chiedere scusa per evitare il licenziamento. Su Linkedin, Stephen Zashin, co-amministratore delegato dello studio, ha rilasciato una nota, spiegando che l’allontanamento del collega è stato deciso dopo aver discusso con colleghi e clienti. “È un momento triste e duro per il nostro studio – ha commentato il co-amministratore delegato – Mi scuso con la mia ex collega che ha ricevuto il testo inappropriato, sono deluso che ciò sia accaduto durante il mio mandato”.