Continuano le follie del Chelsea sul mercato: l’ultima si chiama Mykhailo Mudryk, ala 21enne di ottime prospettive che ha segnato una decina di gol in un’anno e mezzo con lo Shakhtar Donetsk. Il club londinese lo ha pagato la bellezza di 100 milioni di euro (70 fissi + 30 di bonus, un record per il campionato ucraino). Rinat Akhmetov, oligarca ucraino e proprietario dello Shakhtar Donetsk, ha deciso di donare una parte dei soldi incassati al progetto ‘Cuore di Azovstal’ con l’obiettivo di “aiutare i difensori di Mariupol e le famiglie dei soldati caduti“. Akhmetov è infatti il proprietario dell’acciaieria di Azvostal, lo stabilimento metallurgico di Mariupol teatro di una delle battaglie più cruente dall’inizio dell’invasione russa in Ucraina.
Lo Shakhtar Donetsk quindi donerà circa 24 milioni di euro ai soldati ucraini impegnati nella guerra e alle loro famiglie. “Per garantire la trasparenza, il progetto avrà un team professionale indipendente che sarà in contatto con i difensori dell’Azovstal, le loro famiglie, gli operatori sanitari e i volontari, i cui atti di eroismo hanno pochi riscontri nella storia”, ha affermato Akhmetov.
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Lo Shakhtar incassa 100 milioni dal Chelsea per Mykhailo Mudryk: ne dona 24 ai soldati ucraini
Rinat Akhmetov, oligarca ucraino e proprietario dello Shakhtar Donetsk, ha deciso di donare una parte dei soldi incassati al progetto 'Cuore di Azovstal' con l’obiettivo di "aiutare i difensori di Mariupol e le famiglie dei soldati caduti"
Continuano le follie del Chelsea sul mercato: l’ultima si chiama Mykhailo Mudryk, ala 21enne di ottime prospettive che ha segnato una decina di gol in un’anno e mezzo con lo Shakhtar Donetsk. Il club londinese lo ha pagato la bellezza di 100 milioni di euro (70 fissi + 30 di bonus, un record per il campionato ucraino). Rinat Akhmetov, oligarca ucraino e proprietario dello Shakhtar Donetsk, ha deciso di donare una parte dei soldi incassati al progetto ‘Cuore di Azovstal’ con l’obiettivo di “aiutare i difensori di Mariupol e le famiglie dei soldati caduti“. Akhmetov è infatti il proprietario dell’acciaieria di Azvostal, lo stabilimento metallurgico di Mariupol teatro di una delle battaglie più cruente dall’inizio dell’invasione russa in Ucraina.
Lo Shakhtar Donetsk quindi donerà circa 24 milioni di euro ai soldati ucraini impegnati nella guerra e alle loro famiglie. “Per garantire la trasparenza, il progetto avrà un team professionale indipendente che sarà in contatto con i difensori dell’Azovstal, le loro famiglie, gli operatori sanitari e i volontari, i cui atti di eroismo hanno pochi riscontri nella storia”, ha affermato Akhmetov.
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Roma, 22 feb. (Adnkronos) - Standing ovation dalla platea della convention Cpac a Washington al termine dell'intervento video della premier Giorgia Meloni. Un intervento nel quale la presidente del Consiglio ha richiamato valori e temi che uniscono conservatori europei e americani, a partire dalla difesa dei confini, ribadendo la solidità del legame tra Usa e Ue. "I nostri avversari - ha detto Meloni- sperano che il presidente Trump si allontani da noi. Ma conoscendolo come un leader forte ed efficace, scommetto che coloro che sperano nelle divisioni si smentiranno".
"So che alcuni di voi potrebbero vedere l'Europa come lontana o addirittura lontana o addirittura perduta. Vi dico che non lo è. Sì, sono stati commessi degli errori. Le priorità sono state mal riposte, soprattutto a causa delle classi dominanti e dei media mainstream che hanno importato e replicato nel Vecchio Continente", ha affermato la premier.
La presidente Meloni ha fatto un passaggio sull'Ucraina ribadendo "la brutale aggressione" subito dal popolo ucraino e confidando nella collaborazione con gli Usa per raggiungere una "pace giusta e duratura" che, ha sottolineato, "può essere costruita solo con il contributo di tutti, ma soprattutto con forti leadership".
Roma, 22 feb. (Adnkronos) - Le "elite di sinistra" si sono "recentemente indignate per il discorso di JD Vance a Monaco in cui il vicepresidente ha giustamente affermato che prima di discutere di sicurezza, dobbiamo sapere cosa stiamo difendendo. Non stava parlando di tariffe o bilance commerciali su cui ognuno difenderà i propri interessi preservando la nostra amicizia". Mo ha sottolineato la premier Giorgia Meloni nel suo intervento al Cpac.
"Il vicepresidente Vance stava discutendo di identità, democrazia, libertà di parola. In breve, il ruolo storico e la missione dell'Europa. Molti hanno finto di essere indignati, invocando l'orgoglio europeo contro un americano che osa farci la predica. Ma lasciate che ve lo dica io, da persona orgogliosa di essere europea - ha detto ancora - Innanzitutto, se coloro che si sono indignati avessero mostrato lo stesso orgoglio quando l'Europa ha perso la sua autonomia strategica, legando la sua economia a regimi autocratici, o quando i confini europei e il nostro stile di vita sono stati minacciati dall'immigrazione illegale di massa, ora vivremmo in un'Europa più forte".
(Adnkronos) - "I nostri avversari - ha detto Meloni- sperano che il presidente Trump si allontani da noi. Ma conoscendolo come un leader forte ed efficace, scommetto che coloro che sperano nelle divisioni si smentiranno. So che alcuni di voi potrebbero vedere l'Europa come lontana o addirittura lontana o addirittura perduta".
"Vi dico che non lo è. Sì, sono stati commessi degli errori. Le priorità sono state mal riposte, soprattutto a causa delle classi dominanti e dei media mainstream che hanno importato e replicato nel Vecchio Continente".
Roma, 22 feb. (Adnkronos) - "So che con Donald Trump alla guida degli Stati Uniti, non vedremo mai più il disastro che abbiamo visto in Afghanistan quattro anni fa. Quindi sicurezza delle frontiere, sicurezza delle frontiere, sicurezza energetica, sicurezza economica, sicurezza alimentare, difesa e sicurezza nazionale per una semplice ragione. Se non sei sicuro, non sei libero". Lo ha detto la premier Giorgia Meloni in un messaggio al Cpac.
Roma, 22 feb. (Adnkronos) - "C'è una crescente consapevolezza. C'è una crescente consapevolezza in Europa che la sicurezza è ora la massima priorità. Non puoi difendere la tua libertà se non hai i mezzi o il coraggio per farlo. La felicità dipende dalla libertà e la libertà dipende dal coraggio. Lo abbiamo dimostrato quando abbiamo fermato le invasioni, conquistato le nostre indipendenze e rovesciato i dittatori". Così la premier Giorgia Meloni in un messaggio al Cpac.
"E lo abbiamo fatto insieme negli ultimi tre anni in Ucraina, dove un popolo orgoglioso combatte per la propria libertà contro un'aggressione brutale. E dobbiamo continuare oggi a lavorare insieme per una pace giusta e duratura. Una pace che può essere costruita solo con il contributo di tutti, ma soprattutto con forti leadership".
Roma, 22 feb. (Adnkronos) - In Ucraina "un popolo coraggioso combatte contro una brutale aggressione". Lo ha detto la premier Giorgia Meloni al Cpac.
Roma, 22 feb. (Adnkronos) - "I nostri avversari sperano che Trump si allontani da noi. Io lo conosco, e scommetto che dimostreremo che si sbagliano. Qualcuno può vedere l'Europa come distante, lontana. Io vi dico: non è così". Lo ha detto la premier Giorgia Meloni in un messaggio alla convention Cpac a Washington.