Fiorello dedica la puntata di “Viva Rai2” alle vittime di mafia e al padre Nicola: “Un umile servitore dello Stato”
Lo showman siciliano, figlio di un militare della Guardia di Finanza, ha voluto dare spazio nella sua rassegna stampa all'arresto del superboss di Cosa Nostra Matteo Messina Denaro
Quella di ieri è stata una giornata storica, segnata dalla cattura del boss mafioso Matteo Messina Denaro, latitante da trent’anni: “Finalmente una buona notizia”, ha sottolineato Fiorello questa mattina dedicando così la puntata di Viva Rai2 a a suo padre Nicola, “umile servitore dello Stato”. Lo showman siciliano, figlio di un militare della Guardia di Finanza, ha voluto dare spazio nella sua rassegna stampa all’arresto del superboss di Cosa Nostra dedicando un pensiero a tutte le persone morte a causa della Mafia e applaudendo, in particolare modo, le forze dell’ordine che hanno compiuto l’arresto. “Oggi è una bella giornata per tutti i siciliani onesti, evviva la Sicilia”, ha sottolineato. Quindi ha concluso poi la puntata con l’interpretazione da parte di Lodo Guenzi (cantante del gruppo Lo Stato Sociale) dell’iconica canzone di Giorgio Faletti “Minchia signor tenente”, dedicata proprio al lavoro che le forze dell’ordine compiono ogni giorno.