Il patto di futura vendita consiste in una modalità di compravendita immobiliare mista: Vediamo di cosa si tratta e quali sono i vantaggi.
Nell’ambito del mercato immobiliare, soprattutto durante un periodo di crisi, vengono sperimentate nuove modalità contrattuali per venire incontro alle esigenze di una parte di consumatori.
È il caso del patto di futura vendita, consiste in una modalità di compravendita immobiliare mista, che ha caratteristiche del classico contratto di locazione e tuttavia consiste anche in un contratto di vendita.
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Si tratta di un contratto di vendita atipico nel panorama immobiliare e consiste in due fasi:
Il motivo per cui questa modalità di compravendita non sia diffusissima in Italia è dovuto al fatto che il Codice Civile stabilisce che la proprietà verrà trasferita solo al termine del pagamento dell’ultima rata, ma al tempo stesso in caso di inadempienza da parte dell’acquirente/conduttore, il proprietario/venditore dovrà restituire le rate corrisposte.
I vantaggi di un patto di futura vendita sono abbastanza evidenti, infatti si evita di passare per un istituto di credito e non occorre avere tutte le garanzie economiche richieste da una banca per l’ottenimento di un mutuo, oltre al fatto che tramite questa modalità di compravendita sono completamente assenti gli interessi sul prestito che invece la banca chiede.
D’altra parte si tratta, invece, di una modalità di compravendita che ha dei rischi, in quanto non è disciplinata in maniera capillare dalla legge e presenta dei rischi maggiori in caso di inadempienza di una delle parti.