Rivera era direttor generale del Tesoro dall'agosto del 2018. Sul suo nome si era aperto uno scontro nella maggioranza con Forza Italia e Giorgia Meloni favorevoli alla sostituzione e i ministri Giancarlo Giorgetti, Adolfo Urso (Made in Italy) e Raffaele Fitto (Affari Regionale) contrari
Il Consiglio dei ministri ha approvato le nomine proposte dal ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti. Riccardo Barbieri Hermitee, già al Mef, diventa direttore generale del Tesoro prendendo il posto di Alessandro Rivera. Confermato Biagio Mazzotta Ragioniere generale dello Stato mentre Ilaria Antonini diventa direttore generale dell’amministrazione Generale del personale e dei servizi al posto di Valeria Vaccaro. Rivera era direttore generale del Tesoro dall’agosto del 2018 nominato dal governo Conte uno e dall’allora ministro dell’Economia Giovanni Tria. Riccardo Barbieri è responsabile dell’analisi finanziaria del ministero ed è stato un banchiere d’affari lavorando per Jp Morgan, Morgan Stanley e Bank of America.
Sul nome di Rivera si era aperto uno scontro nella maggioranza con Forza Italia e Giorgia Meloni favorevoli alla sostituzione e i ministri Giancarlo Giorgetti, Adolfo Urso (Made in Italy) e Raffaele Fitto (Affari Regionale) contrari. nel toto nomine dei giorni scorsi erano circolati i nomi dell’amministratore delegato della Consip, Salvatore Cannarsa del presidente di Ita, Antonino Turicchi e del Commissario Consob Paolo Ciocca. Nel governo Draghi, insieme al consulente economico Francesco Giavazzi, Rivera ha gestito molte delle nomine nelle partecipate, da Cassa depositi e prestiti a Ferrovie dello Stato, Snam e Fincantieri.