Kim Kardashian si è aggiudicata la Croce di Attallah, uno dei gioielli più amati da Lady Diana, battuta all’asta per 163.800 sterline (197.453 dollari; 187.290 euro). Si tratta una preziosa croce d’oro tempestata di diamanti e ametiste, contesa fino all’ultimo da quattro offerenti: l’influencer ex moglie del rapper Kanye West se l’è aggiudicata negli ultimi cinque minuti dell’asta “Royal and Noble” di Sotheby’s a Londra, a un prezzo più che doppio rispetto alla stima. Così, la Croce Attallah è riapparsa in pubblico per la prima volta dopo un oblio lungo 35 anni. Il gioiello scintillante è stato protagonista di uno dei look più sfavillanti della principessa Diana, in realtà non fu però mai propriamente dell’ex consorte di Carlo d’Inghilterra: apparteneva, infatti, a un noto gioielliere di Londra, Naim Attallah, ex amministratore delegato di Asprey&Garrard.
“Si tratta di un gioiello audace per dimensioni, colore e stile, che non può non fare una dichiarazione vibrante, che si tratti di fede o di moda, o di entrambe le cose. Siamo lieti che questo pezzo abbia trovato una nuova vita nelle mani di un altro nome di fama mondiale”, ha commentato subito dopo l’asta Kristian Spofforth, capo del dipartimento di gioielleria di Sotheby’s Londra. “La principessa Diana e mio padre erano amici e ricordo che lei veniva spesso a trovarlo nello storico negozio Garrard di Regent Street, dove si trovava il suo ufficio, e in diverse occasioni gli chiedeva in prestito il ciondolo: le piaceva molto”, ha raccontato Ramsay Attallah, il proprietario del gioiello che è stato venduto.
La Croce di Attallah, contraddistinta da dettagli floreali, è un ciondolo creato negli anni Venti del Novecento dai gioiellieri di corte Garrard, per il quale la principessa Diana aveva una particolare predilezione e che indossò in modo memorabile anche nell’ottobre del 1987, abbinato a un abito di Catherine Walker, in occasione di un gala di beneficenza a sostegno di Birthright, un’associazione che si occupa della tutela dei diritti umani delle donne, di cui la principessa divenne patronessa nel 1984.
La croce fu acquistata da Naim Attallah da Garrard negli anni ’80 e, grazie alla sua amicizia con la principessa Diana, poté prestarle la croce più volte nel corso degli anni per indossarla in occasione di eventi. A quanto risulta, la croce è stata indossata solo dalla principessa e, dopo la sua morte, non è stata più vista in pubblico fino ad oggi. Il pendente a forma di croce – che si pensa sia una commissione privata di Garrard per uno dei suoi clienti abituali – è un pezzo audace e colorato con ametiste di taglio quadrato e diamanti di taglio circolare. La croce ha un peso totale di diamanti di circa 5,25 carati e misura circa 136 x 95 mm.
La principessa Diana aveva un rapporto di lunga data con Garrard, avendo scelto l’anello di fidanzamento nel 1981. Nel corso degli anni ha collaborato con Garrard e ha indossato pezzi dell’illustre casa di gioielli in molte occasioni, anche dopo il divorzio. Nella sua ultima apparizione in pubblico, indossò quella che è diventata famosa come la collana del ‘Lago dei Cigni’, una collana di diamanti e perle dei Mari del Sud realizzata in collaborazione con lei.