Sono quasi 2mila i manager bancari dell’area euro con uno stipendio di almeno un milione di euro. Soprattutto sono aumenti del 41% solo nel 2021 raggiungendo il record storico. Lo comunica l’Eba, l’autorità di vigilanza sulle banche europee che ha ripetutamente invitato gli istituti di credito ad una certa moderazione su bonus e dividendi in vista di un futuro prossimo denso di incognite. Nel 2021, rileva l’Autorità bancaria europea nel suo report annuale, il numero di banchieri che hanno guadagnato più di un milione di euro è aumentato del 41,5%, dai 1.383 del 2020 a 1.957, “il valore più alto” da quando, nel 2010, sono iniziate le rilevazioni. 351 di questi fortunati manager lavorano in Italia, 589 in Germania e 371 in Francia.

La crescita delle buste paga, spiega il rapporto, è legata ai buoni risultati degli istituti, specialmente nell’area dell’investment banking (la gestione di operazioni di emissione di titoli da parte delle aziende), del trading (la speculazione sui titoli) e delle vendite, come pure per effetto del continuo ricollocamento di personale dalla Gran Bretagna all’Unione Europea e infine del generale aumento dei salari. Tra i banchieri più pagati d’Europa svetta il numero uno dell’italiana Unicredit Andrea Orcel (6,7 milioni di euro) che ha recentemente polemizzato con l’Eba per inviti alla prudenza considerati eccessivi e ha chiesto un aumento della retribuzione. In generale è verosimile che i dati relativi 2022 risulteranno un po’ meno esaltanti visto che diversi istituti hanno ridotto i premi a fronte di risultati in calo, soprattutto per quanto concerne le operazioni societarie.

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