“Ho visto l’Inferno, sono stato lì“. Così Gerald Johnson, un sarcerdote del Michigan, ha raccontato su TikTok di essere sceso fino al centro della Terra. La serie di video con la storia è diventata virale e manco a dirlo ha racimolato migliaia e migliaia di like. Il prete dice che l’Inferno non lo augurerebe nemmeno al suo peggior nemico. La discesa agli inferi sarebbe avvenuta nel 2016, dopo che il sacerdote ha avuto un attacco di cuore: “Il mio spirito ha lasciato il mio corpo fisico, ho pensato che sarei salito. Pensavo di aver fatto così tanto bene durante la mia vita e di aver aiutato così tante persone e invece sono sceso. Sono entrato nel centro stesso della Terra. Le cose che ho visto lì sono indescrivibili”. Uno, a questo punto, si chiede, Johnson sarà sceso in particolari? Ebbene sì. Dice di aver visto “un uomo che camminava a quattro zampe come un cane e veniva bruciato dalla testa ai piedi. Aveva gli occhi sporgenti e portava catene al collo”. Ma non è tutto. Il sacerdote ha raccontato che all’Inferno c’è la musica, in particolare Ubrella di Rihanna e Don’t Worry Be Happy di Bobby McFerrin. C’è però un “fattaccio”: non si tratta delle versioni originali ma di “cover” (si può dire?) cantate dai demoni che vanno avanti in loop. Il sacerdote ha poi aggiunto di aver parlato con Dio che gli ha spiegato il motivo di questo suo viaggio all’inferno: “Anche se ho fatto del bene, quello che avevo nel cuore era la mancanza di perdono per le persone che mi avevano fatto del male”.
Attualità
Lilli Gruber derubata del borsello mentre fa ginnastica a Villa Borghese a Roma
Attualità
Alluvioni in Spagna, la teoria negazionista di Miguel Bosé: “Il cambiamento climatico non esiste, la colpa è dei governi criminali e delle scie chimiche”
Attualità
Liam Payne morto: l’ex cantante degli One Direction è precipitato dal terzo piano di un albergo a Buenos Aires
Attualità
Nanni Moretti ha avuto un infarto, in un video rassicura: “Sto bene, tornerò presto”
Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione