“Venivamo da pressioni importanti, i ragazzi hanno mostrato serietà, responsabilità e voglia di continuare quello che abbiamo intrapreso. Ai ragazzi vanno fatti i complimenti, oggi non era facile”. Nelle interviste post partita a Dazn il tecnico della Juventus Massimiliano Allegri rivendica con orgoglio l’atteggiamento della sua squadra nel 3-3 contro l’Atalanta. Una partita complicata per i 15 punti di penalizzazioni subiti 48 ore prima e per come si era messa in campo, con il vantaggio bergamasco in avvio.
Invece la Juventus ha reagito, con orgoglio appunto, anche quando nel secondo tempo l’Atalanta aveva di nuovo ribaltato la situazione e dall’1-2 si era portata sul 3-2. Un doppio colpo causato anche da un erroraccio di Danilo. Il capitano ha poi rimediato segnando su punizione la rete che ha permesso ai bianconeri di portare a casa un punto. A fine partita il brasiliano è crollato per l’emozione: le immagini di Dazn hanno mostrato la sua commozione e i vari compagni di squadra, da Kostic a Pinsoglio, che sono corsi ad abbracciarlo. Anche questo segnale di una Juventus inedita, che ha attaccato e segnato tre gol, anche a costo di scoprirsi.
Un altro giocatore che si è mostrato in una veste nuova a Torino, più aggressivo ed efficace, è stato Angel Di Maria. Un rigore segnato, tante giocate e persino palle recuperate: “Sono arrivato nel momento peggiore degli ultimi anni, ma continuando a lavorare e restare compatti come gruppo possiamo fare bene“, ha detto l’argentino a fine gara. “Questo punto è importante, è stata una bella partita. Ci sono stati errori ma anche cose buone – ha aggiunto – Il mio futuro? La mia decisione dipende sempre dalla mia famiglia, che qui è felice. Alla Juve stiamo bene”.