Sarà operativa dal 1 aprile prossimo e si occuperà dello sviluppo di automobili, motocicli e prodotti correlati, come i generatori. Ridotte anche le macro aree operative da sei a tre: Nord America, Cina (con Giappone e resto dell'Asia) ed Europa
Honda si riorganizza e mette nel mirino la mobilità a basso impatto ambientale. La casa giappnese, come riporta il sito specializzato Autonews.com, ha deciso di creare una divisione dedicata per rafforzare la propria attività nell’ambito dell’elettrificazione. Il tutto nell’ottica di centrare l’obiettivo dichiarato ormai un anno fa, ovvero lanciare 30 modelli di veicoli elettrici a livello globale e produrre circa 2 milioni di veicoli elettrici all’anno entro il 2030.
La nuova divisione sarà operativa dal 1 aprile prossimo, e si occuperà dello sviluppo di automobili, motocicli e prodotti correlati, come i generatori. Inoltre il costruttore giapponese ha fatto sapere che accorperà le attuali macro regioni operative, che passeranno da sei a tre: Nord America, Cina (con Giappone e resto dell’Asia) ed Europa.
Un’integrazione voluta, come hanno fatto sapere dal quartier generale di Tokyo, per “sviluppare rapidamente l’implementazione del trasferimento delle risorse in accordo con la futura strategia di lineup in linea con l’accelerazione dell’elettrificazione”.
La linea di veicoli in Nord America e Cina sarà di dimensioni medio-grandi, mentre altrove si produrranno veicoli medio-piccoli. Honda e Sony hanno poi in programma di produrre il primo EV sviluppato congiuntamente in uno stabilimento Honda in Nord America e di iniziare le consegne nel 2026.
La strategia dietro questa riorganizzazione è chiara: rimanere al passo di altri grandi costruttori, nella fattispecie l’americana Tesla e la cinese Byd, per competere sul mercato in espansione dei veicoli elettrici.