Nel momento in cui si è accorta che nessuno degli invitati si sarebbe presentato alla festa per il suo piccolino, Lopez ha deciso di pubblicare una foto del bimbo solo e avvilito su un gruppo di Facebook
È successo di nuovo, dopo il caso della bambina che ha organizzato una festa di compleanno alla quale non si è presentato nessuno, stessa sorte è toccata a Jaydenn. Come Avery, il bambino si è ritrovato da solo a festeggiare il suo nono compleanno.
Siamo in Utah, Stati Uniti. Era tutto pronto. Palloncini gonfiati, tavoli imbanditi con tramezzini e patatine, la torta con il personaggio preferito sul tavolo, così da scattare alcune foto in compagnia degli amichetti e compagni di scuola. Peccato però che nessuno si sia presentato alla festa di compleanno di Jaydenn, ragazzino di 9 anni. La madre, Rosario Lopes, aveva organizzato tutto nei minimi dettagli per rendere unico e speciale il compleanno del figlio. Il compleanno era il 31 dicembre e per tale motivo la madre ha invitato tutti con largo anticipo ma nonostante questo nessuno si è presentato.
Nel momento in cui si è accorta che nessuno degli invitati si sarebbe presentato alla festa per il suo piccolino, Lopez ha deciso di pubblicare una foto del bimbo solo e avvilito su un gruppo di Facebook. Una foto a cui seguiva una semplice richiesta: se qualcuno volesse partecipare può unirsi a noi. Un gesto semplice ma che ha scatenato un qualcosa che la donna non si sarebbe mai immaginata. Nel giro di qualche ora sono infatti stati recapitati al locale, dove i due si trovavano, beni di ogni genere: dolcetti e pensierini tutti per il piccolo Jaydenn.
“Ad essere sincera, mi sono commossa fino alle lacrime. Non me lo aspettavo affatto. Ci sono persone buone là fuori” ha dichiarato in un’intervista ai media locali la mamma di Jaydenn. Concludendo poi: “Non riesco a dire quanto sono grata. Siamo davvero grati dal profondo del cuore”. Una festa che è stata salvata dalla gentilezza e la bontà d’animo di alcuni sconosciuti che leggendo la notizia su Facebook si sono inteneriti e mettendosi una mano sul cuore hanno voluto salvare il compleanno del piccolo.