Due persone morte e sette ferite, di cui tre in gravi condizioni. L'”attacco con un coltello” è avvenuto su un treno regionale tedesco da Kiel ad Amburgo, nei pressi di Brokstedt. La notizia viene riportata da diversi media tedeschi che citano la ministra degli Interni dello Schleswig-Holstein, Sabine Sütterlin-Waack. Bild scrive inoltre che la polizia ha arrestato un uomo che ha attaccato i passeggeri. Secondo una prima ricostruzione fornita dalla polizia, un uomo ha attaccato i passeggeri poco prima delle 15, prima che il treno arrivasse nella stazione di Brokstedt nella regione dello Schleswig-Holstein. Gli agenti intervenuti all’arrivo in stazione del piccolo centro, a circa 60 chilometri a nord di Amburgo, hanno arrestato l’assalitore. Anche lui rimasto ferito “ma in modo lieve” ha detto a LaPresse un portavoce della polizia di Itzehoe. Il portavoce della polizia ha confermato che l’aggressore è stato arrestato e che si tratta di “un uomo tra i 25 e i 40 anni”.
L’aggressore non è un cittadino siriano come ipotizzato in un primo momento ma un rifugiato palestinese di Gaza secondo Bild. L’uomo dovrebbe avere tra i 20 e i 40 anni. Non è stato ancora possibile stabilire l’età perché il certificato d’identità in possesso dell’aggressore, un permesso di soggiorno provvisorio, era macchiato di sangue. L’uomo, secondo i media tedeschi, potrebbe essere affetto da disturbi psichici. Secondo alcune indagini preliminari, il presunto aggressore non era stato precedentemente identificato come un estremista.