E’ uno dei libri (non l’unico) che racconta della famosa orchestra di Birkenau. L’autore lo fa attraverso la storia di Joshua Singer, cantore della sinagoga di Berlino, costretto a scegliere chi mandare al campo di sterminio tra i due figli, un violinista e un architetto. Finirà a Birkenau, il primo. Una storia che permette di comprendere meglio quanto avveniva tra le baracche ma anche qual era la spietatezza cinica dei nazisti che costringevano un gruppo di ebrei a suonare per loro, la sera.