Botta e risposta a Otto e mezzo (La7) tra la conduttrice della trasmissione, Lilli Gruber, e Matteo Salvini, vicepresidente del Consiglio e ministro dei Trasporti, sull’annosa questione dell’articolo maschile con cui l’attuale presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, preferisce accompagnare la denominazione del suo incarico.
Gruber, che pungola il suo ospite con frecciatine a cui il capo del Carroccio non reagisce, chiede: “Lei chiama Giorgia Meloni ‘il o ‘la’ presidente del Consiglio?”.
“La chiamo Giorgia – risponde il leader della Lega – Non mi sono mai posto il problema onestamente”.
“Se invece le pongo io il problema?”, incalza Gruber.
“La chiamo Giorgia… presidente”, replica Salvini.
“Ma è così difficile dire ‘il’ o ‘la’ presidente?”, chiede la conduttrice.
“Non ci ho pensato – ribatte Salvini – Adesso ci penso e a fine trasmissione le dirò il frutto del mio profondo pensiero“.
“Va bene – risponde sorridendo Gruber – È più importante di quanto sembri“.
Qualche minuto dopo, la giornalista punzecchia Salvini sull’ultimo scarso successo elettorale della Lega rispetto al successo di Fratelli d’Italia. “Vuol dire che Giorgia è stata brava”, afferma salomonicamente Salvini.
“Quindi, lei è stato poco bravo”, commenta Gruber.
“Assolutamente sì”, risponde Salvini .
“Cosa ha sbagliato per perdere così tanti voti?”, chiede la conduttrice.
“Stare al governo quasi 2 anni col Pd e col M5s, con Di Maio e Renzi non è stato facile – replica il ministro – Poi c’era anche il covid. Ora però tutti i dati stanno dando la Lega in crescita da settimane”.
“Ah, per pochi decimali, benissimo”, commenta ironicamente Lilli Gruber.