Robert Redford indossò due paia di mutande per “proteggersi” dagli assalti di Barbra Streisand sul set di Come Eravamo. È quanto rivelato sul Daily Mail da alcuni estratti in esclusiva del libro The way they where. How epic battles and bruised ego brought a classic Hollywood love story to the screen, dove si raccontano diversi bizzarri dietro le quinte del celebre film diretto da Sydney Pollack nel 1973. L’autore Robert Hofler scrive che la Streisand era talmente “infatuata” da Redford che quest’ultimo mostrò chiaramente prima di girare di aver indossato due paia di sospensori (i cosiddetti mutandoni usati dagli atleti sportivi). Hofler ha anche specificato che la star de I tre giorni del condor per le inquadrature più strette sul suo corpo indossava una sorta di mutanda tipo bikini in modo che le scene intime del film non provocassero un divieto ai minori in sala. Hofler ha rivelato inoltre che durante una scena di sesso Redford si sarebbe rifiutato di pronunciare la battuta “Andrà meglio la prossima volta”, perché temeva di risultare un incapace in camera da letto. Infine, secondo l’autore del libro, Redford sarebbe stato riluttante a lavorare con la Streisand, in quanto non la reputava un’attrice seria e che avrebbe chiesto più volte di evitare che la collega si mettesse a cantare nel bel mezzo del film, come fatto in precedenza nel fortunato e popolare musical Funny girl (anche se poi l’attrice finì per cantare il brano The way we were che vinse l’Oscar). I due attori, lui oggi 86enne, lei 80enne, non hanno replicato alle affermazioni contenute nel libro di Hofler.