"Si sono bloccati e hanno cercato di tirarlo fuori, ma non ci sono riusciti. Hanno detto: Non c'è più niente che possiamo fare, non abbiamo tempo, dobbiamo andare"
Cosa fareste se dopo aver comprato un divano da 2mila sterline i fattorini lol incaricati di consegnarlo se ne andassero abbandonandolo incastrato sulle scale di casa? Sembra incredibile ma è successo veramente a Borunemouth, nel Regno Unito.
Luke Ansell, ragazzo di 27 anni, dopo essersi trasferito con la compagna nella nuova casa ordina un divano, in modo da arredare l’abitazione. Un pezzo di mobilio a cui teneva talmente tanto da spendere quasi 2.300 euro. Al momento della consegna, però, qualcosa va storto. I fattorini dopo aver assicurato a Luke che le dimensioni sarebbero state giuste per il passaggio sulle scale, da un piano ad un altro della palazzina, si sono accorti di aver commesso un grosso errore di valutazione. Il divano, infatti, non solo non passava, ma era completamente incastrato. “Si sono bloccati e hanno cercato di tirarlo fuori, ma non ci sono riusciti. Hanno detto: Non c’è più niente che possiamo fare, non abbiamo tempo, dobbiamo andare”, ha raccontato Ansell ai microfoni della BBC. I fattorini, infatti, non sono riusciti a portare il divano nemmeno fino al secondo piano dell’edificio rimanendo incastrati tra il muro e la ringhiera delle scale. E se in un primo momento hanno pensato di far smontare la ringhiera per avere più spazio, successivamente si sono mostrati “ansiosi di andare via”. Oltre ad aver danneggiato il divano, gli uomini hanno danneggiato anche il muro del palazzo e per tale motivo Luke si è rifiutato di firmare i documenti di avvenuta consegna.
Luke ha quindi chiamato lazienda dove lo aveva acquistato per chiedere spiegazioni riguardo il comportamento dei loro operai e li ha scoperto che che i fattorini avevano negato di aver provato a salire le scale (come se il divano fosse comparso magicamente). Non solo. Ansell è stato anche accusato di aver insistito lui stesso a voler provare a portare su il divano e che è stato lui a danneggiare divano e muro. Fortunatamente, il 27enne aveva scattato alcune foto del fatto ed è riuscito a far condurre all’azienda un’indagine interna per accertare quanto accaduto realmente. Una ricerca che ha portato, alla fine, il negozio ad ammettere le proprie colpe, a pagare le spese dei danni e per di più a fornire gratuitamente a Luke un nuovo divano.