“Per primo è stato Fiorello a lanciarlo in anteprima. Poi da Amadeus su Instagram dove è stato commentato da Chiara Ferragni. Noi siamo entusiasti”, commenta al Fattoquotidiano.it Giacomo Piccinini, uno dei fondatori del FantaSanremo
“Ferragni please, Ama porta i Pooh tu portaci i Jalisse”, è l’ultima richiesta di FantaSanremo ed Eugenio in Via Di Goia. Richiesta contenuta nella sigla pubblicata nei giorni scorsi dal gruppo torinese e i ragazzi di FantaSanremo, il gioco social collegato al Festival della canzone italiana. C’è un tam tam, si, ma come spesso accade per un nuovo Sanremo alle porte è tutti fuori dal teatro Ariston. Già, perché mentre la politica si accapiglia sulla partecipazione o meno del premier ucraino Zelensky, a meno di dieci giorni dall’inizio della kermesse sanremese un’inedita collaborazione ha dato il via social a più di un annuncio su una delle reti ammiraglie di mamma Rai. “Per primo è stato Fiorello a lanciarlo in anteprima. Poi da Amadeus su Instagram dove è stato commentato da Chiara Ferragni. Noi siamo entusiasti”, commenta al Fattoquotidiano.it Giacomo Piccinini, uno dei fondatori del FantaSanremo.
“Ormai tra pochi giorni raggiungeremo oltre un milione e mezzo di squadre – continua Piccinini – non si contano più le interazioni sui social dei cantanti e del pubblico che aumentano con l’avvicinarsi della prima serata. Il nostro sogno sarebbe cantare la sigla sul palco con gli Eugenio in Via Di Gioia, che per ogni evenienza hanno le valige pronte per raggiungere l’Ariston”. Si perché non si sa mai. Intanto la novità è che lo storico bar di Papalina si trasferirà per la quarta edizione diretta da Amadeus proprio a Sanremo, al Palafiori, a due passi dal teatro Ariston. “Ospitate e dirette social sicuramente ci saranno, ci aspettiamo anche che qualcuno ci passi a trovare dal Festival perché c’è un bonus che si prende se lasci un caffè sospeso da Papalina”. Un sogno già avverato quello di portare il bar di Porto Sant’Elpidio, e il suo proprietario, proprio al festival. “Lo avevamo detto lo scorso anno e ci siamo riusciti. Le sorprese non mancheranno”. E poi svela una delle tante novità del 2023: “Ci saranno dei bonus giornalieri che ancora non abbiamo rivelato”. Sul sito, però, si possono trovare alcuni dei bonus settimanali che, se accadessero, non passerebbero certo inosservati come la corse in lungomare con Gianni Morandi (+20pt), bagno al mare, doppio se in notturna (+25pt), artista arrestato (+50pt).
Come si partecipa al Fantasanremo? Basta iscriversi gratuitamente al sito, formare una squadra di 5 artisti tra quelli in gara e scegliere quale di questi sarà il capitano. Il budget è di 100 baudi, la moneta del gioco ispirata al noto presentatore, ma dato che le quotazioni sono differenti in base all’eventuale possibilità di vittoria del festival, bisogna scegliere con cura. Oltre alla sfida generale, con i punteggi annunciati a fine serata dalla FIF (Federazione Italiana FantaSanremo) secondo il regolamento, potrete scontrarvi con altre squadre all’interno delle Leghe, formandone di nuove con gli amici o entrando in quelle già esistenti.
L’incontro tra gli Eugenio in Via Di Gioia e il FantaSanremo è una storia che non poteva non nascere proprio dalla musica: “Con gli Eugenio ci siamo conosciuti durante l’Eurovision a Torino – racconta Piccinini –. Noi eravamo lì per il FantaEurovision e suonavamo per la città con i nostri strumenti. Li abbiamo trovati in stazione centrale con Lodo Guenzi e ci siamo messi a suonare tutti insieme. Poi sono venuti quest’anno a Risorgi Marche (il festival musicale nato dopo il terremoto del 2016, ndr), dato che quest’anno non erano tra i concorrenti del festival vogliamo portarceli noi, insieme ai Jalisse. Un desiderio, una richiesta che Chiara Ferragni possa esaudire proprio come dice la sigla”. Un po’ come nelle migliori favole in cui la fata buona aiuta il protagonista ad avverare i propri desideri.