“Posto che Dino Giarrusso non era più nel M5s ed è uno che cambia forze politiche, ci spieghi perché vuole entrare nel Pd, cosa è successo dentro di lui, quali valutazioni ha fatto per cambiare idea. Lo dica molto chiaramente“. Così a Omnibus (La7) l’europarlamentare del Pd Pierfrancesco Majorino, candidato alla presidenza della Regione Lombardia per il centrosinistra, si pronuncia sul caso Giarrusso, dichiarandosi in sintonia con la senatrice dem Sandra Zampa, che su twitter ha manifestato chiaramente la sua posizione col cinguettio: “Non credo che succederebbe nulla se dicessimo no all’ingresso di Giarrusso nel Pd. Di certo la sua richiesta di adesione andrebbe lasciata senza risposta fino a quando non arriveranno le sue scuse a tutti i dem. Caro Giarrusso prova a spiegarci perché vuoi iscriverti”.

Majorino sottolinea: “Devo anche sinceramente dire che, al di là del destino di Giarrusso, dobbiamo affrontare ben altri problemi: ricostruire il Pd a livello nazionale. In Lombardia non stiamo discutendo di Giarrusso, ma di sanità pubblica, di lavoro, di diritti e di ambiente. Voglio andare avanti su questa linea, ma le perplessità di tanti sull’ingresso di Giarrusso nel Pd sono assolutamente inevitabili. Giarrusso – conclude – è una persona simpatica e certamente non è uno stupido: dica qual è la maturazione che ha fatto nel suo percorso politico. Evidentemente ha sbagliato qualcosa nelle valutazioni precedenti. Detto ciò, ripeto: vorrei evitare che adesso il Pd si tormentasse nella vicenda di Giarrusso, perché penso che abbiamo ben altri problemi“.

Articolo Precedente

Giulio Regeni, i genitori a La7: “Non abbiamo incontrato nessuno del nuovo esecutivo. Sette anni, sei governi e la presa in giro resta uguale”

next
Articolo Successivo

“Non accettare la prospettiva di una guerra infinita”: la Lega prova a scuotere il governo alla vigilia del sesto invio di armi all’Ucraina

next